Nelle arance ritorno di fiamma dello sfuso

Nella settimana 6, l’ortofrutta a peso imposto continua a registrare buone performance, superando ancora una volta l’Lcc. Tutti i canali mostrano segni positivi, ad eccezione del solito ipermercato, che continua a faticare. Tra le categorie del mese, spicca il buon andamento delle arance, con una performance particolarmente positiva per il prodotto venduto a peso variabile.

La week 6 segna la chiusura della prima decade di febbraio, confermando il trend positivo delle settimane precedenti nelle vendite a valore dell’ortofrutta a peso imposto (+6%). La crescita è decisamente superiore a quella del Largo consumo confezionato (Lcc +2%), mentre il prezzo medio mix registra un aumento più contenuto (Lcc +3%, ortofrutta Lcc +2%).

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Anche i volumi mostrano un trend positivo, con una crescita del +4% per il totale Gdo. L'unica eccezione resta l'ipermercato, che registra un calo significativo (-7%), mentre tutti gli altri canali sono in crescita, con il discount in particolare evidenza (+7%).

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A febbraio, le arance rappresentano una categoria chiave del reparto ortofrutta, soprattutto in questo nuovo anno, caratterizzato da vendite molto positive: +8% a volume nel progressivo da inizio anno e un trend a valore ancora più marcato (+10%). Si tratta di un'inversione di tendenza rispetto a dicembre, quando i consumi in ipermercati e supermercati erano in calo (-3% a volume). L’arrivo delle varietà a polpa rossa, in primis il Tarocco, ha sicuramente dato nuovo slancio alla categoria, e il progressivo arrossamento del prodotto ha contribuito a consolidarne le vendite.

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Il trend delle arance risulta ancora più incoraggiante se confrontato con quello della frutta in generale. A dicembre, le arance registravano una flessione più marcata rispetto al comparto frutta (-3% contro -2%), ma con l’inizio del nuovo anno la situazione si ribalta: le arance continuano a performare meglio della frutta sia a gennaio che a febbraio, con un progressivo da inizio anno pari a +8%, mentre la frutta cresce di 5 punti.

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Il merito di questi trend così positivi va attribuito principalmente al prodotto sfuso, identificato con le arance vendute a peso variabile. Infatti, mentre il peso imposto confezionato mostra vendite a volume quasi sempre negative - con l'unica eccezione della week 4 - il peso variabile registra una crescita costante e a doppia cifra, raggiungendo addirittura un +26% nel progressivo 2025. Questo forte incremento ha portato la quota a volume del peso variabile al 40% nel 2025, rispetto al 36% registrato nello stesso periodo del 2024. (gc)

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Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.  
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo 
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile) 
• Overview mercati ortofrutticoli

Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net 

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