Il meglio di IFN
Arriva l’estate nei mercati all’ingrosso: esordio record per nettarine e meloni
Fino a 10 euro al chilo per la drupacea e oltre i 3 per il melone

Con il miglioramento del tempo al Nord – almeno in Lombardia – le primizie estive, come meloni e nettarine, cominciano a prendersi la scena nei mercati ortofrutticoli, trainate da prezzi sostenuti e da una domanda in crescita.

A raccontarlo è Federico Fapanni, venditore della ditta Ortobergamo, attiva all’interno del mercato Orobico.
"Il ritorno del bel tempo da giovedì ha dato una spinta alle vendite di frutta estiva, che sta iniziando a comparire, seppur timidamente, sui banchi – spiega Fapanni –. Le prime nettarine spagnole, provenienti da Huelva, sono andate letteralmente a ruba, con quotazioni elevate: tra gli 8 e i 10 euro al chilo per un prodotto ancora non perfetto, ma già apprezzabile in termini di gusto, seppur con calibri contenuti. I clienti, ormai stanchi della frutta invernale, mostrano una chiara voglia di primavera e d’estate".

A proposito di meloni, si registra già la presenza dei meloni siciliani, con un anticipo di almeno due settimane rispetto allo scorso anno. A confermarlo è Lino Campanella, venditore di Italfrutta Distribuzioni all’ortomercato di Milano: “Abbiamo scaricato un po' di varietà Rais siciliano, in netto anticipo rispetto alla norma. Ovviamente il prodotto deve ancora esprimere tutto il suo potenziale, ma si tratta già di un frutto di elevata qualità. In questo momento è il top disponibile sul mercato”.

L’arrivo dei meloni siciliani segue di poco l’importazione dei primi frutti dal Marocco, iniziata già dalla scorsa settimana; secondo Campanella, il prodotto non ha deluso le aspettative dei consumatori. L’anticipo stagionale non ha ancora colto una domanda ai massimi livelli, ma il miglioramento del clima fa ben sperare. Infatti, la commercializzazione dei meloni procede senza intoppi, seppur con volumi ancora contenuti.

Le quotazioni si attestano tra i 3 e i 3,50 euro al chilo, sia per il prodotto marocchino che per quello siciliano. La domanda, ancora in fase iniziale, potrebbe crescere nelle prossime settimane con il progressivo aumento delle temperature e lo sviluppo della primavera.
Ha collaborato Angelo Angelica
