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In mercato debuttano le prime albicocche italiane

Curto (Agriroma): «Provengono da Marsala, acquirenti felicemente sorpresi»

Non siamo nemmeno a metà aprile, le temperature ci ricordano febbraio, ma le albicocche italiane iniziano già a fare capolino nel mercato di Roma. Da qualche anno, infatti, un piccolo produttore di Marsala, che coltiva il prodotto in serra e brucia tutti sui tempi, raccogliendo le albicocche varietà Ninfa già i primi giorni di aprile.
Il prodotto è disponibile nel Centro Agroalimentare di Roma, dove opera il grossista Vitaliano Curto di Agriroma. “Abbiamo lanciato il prodotto lunedì di questa settimana per dare un segnale di primavera – spiega -. Da qualche anno siamo dei privilegiati, perché il produttore che si trova nel punto più estremo della Sicilia Occidentale ha già iniziato la raccolta della varietà Ninfa, permettendoci di vendere le prime albicocche europee della stagione”.

I quantitativi per ora sono limitati e il prezzo elevato. “Essendo una primizia assoluta le vendiamo a 5 euro al kg – spiega Curto -. Al momento le richieste sono tiepide, per gli acquirenti è già una sorpresa vederle in mercato. Però il venditore al dettaglio che vuole primeggiare su qualche articolo acquista già il prodotto, anche se il tempo per ora non ne incentiva il consumo”.
Il desiderio di prodotti estivi però inizia a sentirsi e queste albicocche ne sono la prova.