Angurie, dopo un maggio esaltante iniziano le difficoltà

L’anticipo di campagna per le angurie ha avuto effetti positivi all’inizio delle contrattazioni, ma tra giugno e inizio luglio i consumi flettono con un risultato alla fine in perdita, mentre la frutta - complessivamente - pareggia. Di certo, per una categoria meteoropatica come quella delle angurie, il meteo e - in particolare - le temperature medie incidono sui consumi, difatti sembra esserci una diretta correlazione tra il bel tempo registrato al Sud e l’aumento dei consumi in questa area.

Con l’inizio del mese di luglio entra nel vivo la campagna della categoria estiva per antonomasia, quella delle angurie. I dati delle vendite per gli ipermercati e i supermercati italiani attestano una buona partenza nel mese di maggio (+16% a volume) grazie ad un anticipo produttivo, a cui segue - però - un peggioramento dei trend a volume nelle settimane del mese di giugno (-12% medio) e nella prima settimana di luglio (-7%), per un saldo da inizio anno abbastanza negativo (-7%), nonostante una flessione del prezzo medio mix di pari entità.

Clicca qui per ingrandire la slide.

La situazione è critica soprattutto se si confronta la performance delle angurie con quella della frutta in generale che, in ogni settimana da inizio giugno, è sempre a sfavore della categoria oggi analizzata.

Clicca qui per ingrandire la slide.

Tuttavia, le condizioni variano scendendo lungo la Penisola; infatti al Sud il trend è decisamente più confortante rispetto al resto delle aree geografiche, a partire dalla seconda settimana di giugno (week 23) fino alla prima di luglio (week 27).

Clicca qui per ingrandire la slide.

Le ragioni possono essere direttamente collegabili all’instabilità del meteo in generale lungo lo Stivale e delle temperature medie, in particolare, negli ultimi mesi: si osserva, infatti, un aprile trasversalmente più caldo in tutta l’Italia (confrontando le temperature medie del 2024 con quelle del 2023, entrambe messe a confronto con la media di riferimento 1991-2020), un maggio più caldo al Centro-Sud e un Nord più freddo, e un mese di giugno sulla falsa riga di maggio, ma con un differenziale di temperature nel Meridione nettamente superiore (a giugno 2024 il Sud Italia è stato decisamente più caldo rispetto al 2023).

Ritornando ai consumi, è abbastanza immediato osservare una correlazione con le differenze di temperatura tra un anno e l’altro e le vendite a volume per area: a maggio, mese più caldo al Centro-Sud, i trend delle angurie sono stati in forte crescita, soprattutto al Sud (+57%), a esclusione del Nord Ovest (-6%) e questo nonostante l’anticipo produttivo. Poi, da giugno, ha fatto più caldo dal Centro Italia in giù e in particolare al Sud, con trend a volume in crescita (a doppia cifra) solamente in quest’area (giugno +23% e week 27 +27% al Sud) a parte un paio di settimane positive per il Centro (week 23 e 24).

Adesso il caldo sembra arrivato in tutta la Penisola e sarà interessante verificare se l’innalzamento delle temperature di luglio ha avuto effetti positivi sulla frutta estiva o se ci sono altri problemi contestuali che ne bloccano i consumi.

Clicca qui per ingrandire la slide.  

La regina dell’estate sarà al centro della Diretta che si terrà sui nostri canali social, giovedì 25 luglio alle ore 11 con il mondo della produzione e distribuzione a confronto. 

Il dibattito sarà animato da tre realtà di riferimento della produzione come: 
Bruno Francescon, Presidente “Perla Nera”;
Salvatore Lotta, Direttore commerciale L’Orto di Eleonora per “I Love Gavina”; 
Matteo Testa, Direttore Commerciale San Lidano, con “Cuore Rosso”.

Per il sistema distributivo saranno affiancati da:
Pietro Terlingo, Direttore Ortofrutta Coop Alleanza 3.0;
Manuele Gelli, Buyer Ortofrutta Conad Nord Ovest.

Vi aspettiamo giovedì 25 luglio alle ore 11 sui nostri canali social. Non mancate! 

Per seguire la diretta Facebook, clicca qui  
Per seguire la diretta LinkedIn, clicca qui 
Per seguire la diretta YouTube, clicca qui

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN