Peperoni, nuova fiammata sulle contrattazioni

Celeste (Verde Sud): «La carenza di prodotto spinge la domanda»

Peperoni, nuova fiammata sulle contrattazioni

Mesi da dormiveglia per gli ortaggi, con l’unica referenza in grado di dare un po' di sprint alla domanda rappresentata dai peperoni. Infatti, nonostante un mercato poco reattivo per gli ortaggi, i peperoni hanno mantenuto quotazioni sostenute e negli ultimi giorni è stato registrato un nuovo incremento dei prezzi.

Cerchiamo di capire il motivo con Eugenio Celeste, co-titolare dell’azienda Verde Sud, che opera all’interno del mercato di Vittoria: “Negli ultimi giorni c’è stato un nuovo incremento, le quotazioni sono andate abbondantemente sopra l’euro, sfiorando anche picchi di 1,50 euro al chilogrammo. Questo aumento è dovuto alla carenza di merce da nuovi trapianti, mentre gli ortaggi attuali vengono da trapianti secondari di fine marzo-aprile. Inoltre, non c’è tanta concorrenza con la merce di altri areali”.

C’è una grande richiesta per il peperone rosso, un po' meno per quelli gialli e verdi. Per il resto degli ortaggi purtroppo continua la quiescenza che ci portiamo dietro da parecchi mesi. Tra i pomodori, solo il grappolo mantiene una domanda vivace e le quotazioni si aggirano attorno all'euro al chilogrammo; male, invece, il ciliegino, con prezzi tra 0,60 e 0,70 euro al chilogrammo e il piccadilly, con prezzi tra 0,50 a 0,80 euro al chilogrammo. Inoltre, in questo periodo diverse referenze siciliane si scontrano sul mercato con l’areale di Fondi”.

“Ci auguriamo che il peperone funga da traino per tutto il resto del comparto come d’altronde ha fatto sinora”, conclude Celeste.