Tecniche di evoluzione assistita, il Parlamento Ue approva il regolamento

De Castro e Lollobrigida plaudono alla decisione, ecco i loro commenti

Tecniche di evoluzione assistita, il Parlamento Ue approva il regolamento

Voto favorevole mercoledì all’europarlamento sulle tecniche di evoluzione assistita (Tea). Un passo importante dunque per il mondo agricolo l'approvazione da parte del Parlamento Europeo del Regolamento sulle Tea, uno strumento per migliorare le produzioni e combattere i cambiamenti climatici, garantendo un minore consumo di acqua e riducendo l'uso dei pesticidi.

Paolo De Castro, membro PD del Parlamento europeo

Paolo De Castro, Biotecnologie Sostenibili: via libera Europarlamento a Tea

"Per riallacciare il legame che ha sempre unito l’Unione e i nostri agricoltori, abbiamo bisogno di mettere in campo strumenti adeguati a rendere il settore sempre più competitivo e sostenibile: il via libera alle nuove biotecnologie sostenibili rappresenta un passo fondamentale in questa direzione." Così Paolo De Castro, membro PD del Parlamento europeo commenta l'approvazione del mandato negoziale del Parlamento europeo sulla proposta di Regolamento sulle Nuove tecniche genomiche, con 307 voti a favore, 263 contrari e 41 astenuti.

Come sottolineato nella mattinata di mercoledì durante il dibattito in aula con il Vice-Presidente della Commissione Ue Maros Sefcovic: "Dopo trent’anni di investimenti in cui l’Europa ha portato la nostra filiera agro-alimentare a non avere eguali al mondo in termini di sostenibilità, qualità del cibo e rispetto dei diritti dei lavoratori, la legislatura in corso ha dato l’impressione di voler passare dal perseguire obiettivi ideali, ad obiettivi ideologici, senza mettere in campo alcun progetto che accompagnasse gli agricoltori nella transizione verso nuovi modelli produttivi. Come Parlamento, invece – sottolinea l'eurodeputato membro della Commissione Agricoltura dell'Eurocamera – ci siamo ancora una volta messi in ascolto dei bisogni delle nostre comunità rurali, lavorando per trovare un accordo ambizioso sulle nuove Tecniche ad evoluzione assistita, che porterà finalmente alla coltivazione in Europa di varietà vegetali che producono di più e meglio, riducendo in particolare l'uso di fitofarmaci e fertilizzanti."

"La speranza è che gli Stati membri – riunitisi in una riunione Coreper per trovare a loro volta una posizione comune -  possano seguire l'esempio del Parlamento, per poi avviare immediatamente i negoziati inter-istituzionali e giungere a un accordo finale entro la fine della legislatura. È questa l'Unione europea che i nostri cittadini e in particolare i nostri agricoltori chiedono – conclude De Castro – capace di mettere in campo nuove, decisive opportunità per accompagnarli verso sistemi produttivi sempre più sostenibili e resilienti".

Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste

Lollobrigida: ottima notizia primo via libera Pe a tecniche genomiche

"Un'ottima notizia il primo via libera alle nuove tecniche genomiche in agricoltura, arrivato mercoledì dal Parlamento europeo. Anche in questo l'Ue segue l'Italia che era stata avanguardia con l'approvazione all'unanimità, nel maggio scorso, dell'emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita. Lavorare in questa direzione ci darà la possibilità di ottenere piante più resistenti a eventi siccitosi e cambiamenti climatici, e con migliorati caratteri qualitativi. Dobbiamo investire in queste tecniche senza ideologie o pregiudizi. Siamo favorevoli alla sostenibilità ambientale ma contemporaneamente dobbiamo guardare alla sostenibilità economica e sociale, guardando al progresso e alla ricerca. È necessaria, infatti, una visione che salvaguardi la competitività delle imprese europee e gli agricoltori". Così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.

Alberto Lipparini, direttore di Assosementi

Assosementi, Tea: innovazione e sostenibilità saranno presto al centro dell'agricoltura europea

La decisione del Parlamento Europeo abbraccia l’innovazione e la sostenibilità e crea le condizioni per consentire agli agricoltori di coltivare piante più sane e con rese più elevate, contribuendo alla competitività agricola e alla sicurezza alimentare. È questo il commento di Assosementi, l’associazione che rappresenta le aziende sementiere italiane, a seguito del voto favorevole espresso mercoledì in Plenaria sulla Proposta di Regolamento sulle Tecniche di Evoluzione Assistita (Tea).

“Siamo soddisfatti del voto, che riconosce l’importanza di questi strumenti e apre finalmente la strada a un quadro normativo più corretto e fondato su solide basi scientifiche" ha dichiarato Alberto Lipparini, direttore di Assosementi. "Grazie a questi metodi di miglioramento genetico il settore sementiero potrà rispondere alle aspettative del mondo produttivo riducendo significativamente i tempi necessari per la selezione di nuove varietà, in grado di salvaguardare l’ambiente e aumentare la resilienza delle nostre produzioni anche in presenza di fenomeni climatici avversi”.

“La proposta votata necessita di successive valutazioni su alcuni temi di rilievo, come l'etichettatura e la proprietà intellettuale. Nonostante ciò, è importante che l’iter non subisca rallentamenti. Auspichiamo quindi che il Consiglio, l’altro organo coinvolto nel processo decisionale, possa garantire una approvazione tempestiva, per consentire all’Europa di non perdere l’opportunità di beneficiare di tutto il potenziale dell’innovazione” ha concluso Lipparini.(gc) 

Fonte: Agricolae.eu, uffici stampa De Castro, Masaf e Assosementi