L’anguria è un vero super food

Basso apporto calorico ed elevato contenuto in licopene ne fanno un frutto della salute

L’anguria è un vero super food

Frutta e verdura, solitamente, hanno occasioni di consumo e funzioni d’uso diverse e, anche per questo, nei banchi dei supermercati hanno anche due aree dedicate e distinte. Si consuma la frutta più che altro a fine pasto o come spuntino, al limite come snack. Nel caso delle verdure, invece, il consumo è molto più concentrato durante i pasti, come contorno o anche come portata principale (es. insalatone). Un altro elemento che differenzia frutta e verdura è il contenuto nutrizionale: in generale sono entrambe apportatrici principalmente di acqua e fibre ma, nel caso della frutta, a queste è associato un maggiore quantitativo in zuccheri e, di conseguenza, anche un maggiore apporto calorico. Proprio per questo motivo, spesso, dietologi e nutrizionisti suggeriscono un elevato consumo di ortofrutta, privilegiando - però - le verdure rispetto alla frutta, nel caso di sovrappeso o di diabete. Tuttavia, approfondendo un poco alcuni aspetti legati alle caratteristiche nutrizionali dell’ortofrutta è possibile valorizzare certi prodotti o sfatare falsi miti; per esempio: è vero, in generale, che le verdure hanno meno calorie della frutta e questo è dovuto – principalmente – a una minore presenza di zuccheri, ma all’interno della frutta è possibile trovare apporti calorici molto diversi tra le diverse specie principali conosciute.

Se si osserva la classifica dei frutti in ordine per apporto calorico, salta all’occhio, infatti, qualche sorpresa: escludendo limone e lime, che difficilmente vengono consumati come snack o a fine pasto tal quali ma principalmente come ingredienti o condimenti, il frutto col più basso apporto calorico è l’anguria, con 30 chilocalorie per 100 grammi di parte edibile. Subito dopo si trova la carambola (31 kcal), un frutto esotico utilizzato più che altro per abbellire i cesti natalizi grazie alla sua forma a stella e, dopo di questa, le fragole (35 kcal), per arrivare a fine classifica alle banane e al frutto della passione (97 kcal).
È anche interessante notare che l’apporto calorico è inversamente proporzionale alla percentuale d’acqua; in effetti, se un frutto ha tanta acqua ha meno spazio per altro. E in questo l’anguria ha un altro primato tra la frutta. Tuttavia, a questo frutto è associato anche un elevato grado di dolcezza, che fa presupporre anche un elevato contenuto zuccherino, di conseguenza anche molte calorie.

Invece l’anguria può essere considerata un vero e proprio frutto della salute: in primis, per il basso apporto calorico e l’elevata percentuale di acqua, come accennato sopra, se confrontata con la media della frutta (rispettivamente -43% e +7%), ma anche per altre ragioni, come il basso contenuto di zuccheri (-33%) e di fibra (-86%) che fa certo bene, ma che in certi casi può provocare problemi di stomaco e di digestione.

Ma non finisce qui. Se osserviamo alcuni micronutrienti, l’anguria spicca ancora rispetto alla media della frutta come nel caso del betacarotene (+18%), ma soprattutto del licopene. Difatti, a livello di contenuto in licopene, l’anguria è il secondo frutto con oltre 4.000 microgrammi (+1.000% rispetto alla media) dopo la guaiava, e prima di pompelmo e papaya, ma anche dell’ortaggio più famoso per contenuto di questo micronutriente, ovvero il pomodoro (2.800 mcg) se si considera il prodotto fresco. Sebbene il licopene sia più biodisponibile dopo la cottura, l’elevato contenuto nell’anguria, unito a una buona masticazione o, meglio alla frullatura del prodotto, possono migliorarne l’assorbimento.
Quindi, d’estate, per rinfrescarsi ma anche per mantenere la linea e la salute, nessun frutto è paragonabile all’anguria

La regina dell’estate sarà al centro della Diretta che si terrà sui nostri canali social, domani alle ore 11 con il mondo della produzione e distribuzione a confronto.

Il dibattito sarà animato da tre realtà di riferimento della produzione come: 
Bruno Francescon, Presidente “Perla Nera”;
Salvatore Lotta, Direttore commerciale L’Orto di Eleonora per “I Love Gavina”; 
Matteo Testa, Direttore Commerciale San Lidano, con “Cuore Rosso”.

Per il sistema distributivo saranno affiancati da:
Pietro Terlingo, Direttore Ortofrutta Coop Alleanza 3.0;
Manuele Gelli, Buyer Ortofrutta Conad Nord Ovest.

Vi aspettiamo giovedì 25 luglio alle ore 11 sui nostri canali social. Non mancate!

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