Bollettino meteo: illusione di primavera, da lunedì previste gelate

Se le ultime giornate sono state contraddistinte da temperature sopra la media stagionale, fra il weekend e l’inizio della prossima settimana ci sarà un deciso stravolgimento che potrebbe portare addirittura a grandinate, oltre a rischi di gelate tardive, come riportano i principali siti web per le previsioni meteo. Ma andiamo con ordine. 

Il meteorologo Mattia Gussoni su Meteo.it (clicca qui) evidenzia come: “nei prossimi giorni le condizioni meteo sono previste in peggioramento a causa del transito di un rapido ciclone sospinto da aria di origine polare che innescherà, oltre a piogge e temporali, anche furiosi venti che diventeranno via via più forti fra Sabato 25 e Domenica 26 Marzo, con raffiche che supereranno i 100 km/h sia sull’arco alpino e parte della pianura padana, oltre che sulle isole.”
“Il fronte freddo – prosegue l’esperto – irromperà in maniera piuttosto rapida sull'Italia, a partire dal Nord, e, a causa dei successivi contrasti termici che si verranno a creare, tra il caldo accumulato precedentemente e l'ingresso freddo in quota, non si possono purtroppo escludere la possibilità che si verifichino fenomeni temporaleschi intensi, talora accompagnati da episodi di grandine.” 

Non mancano i timori per i rischi di gelate tardive, come sottolinea Lorenzo Badellino dal sito 3Bmeteo (clicca qui): “dall'inizio della nuova settimana correnti artiche irromperanno sul Mediterraneo centrale determinando un brusco calo delle temperature da nord a sud, con valori minimi che intorno a martedì potranno oscillare intorno allo zero su tratti del Centro-Nord, dando luogo a locali gelate tardive. Si prevede, inoltre, un ulteriore calo termico martedì, con minimi al Centro-Nord, dove i rasserenamenti notturni potranno dar luogo a qualche locale gelata tardiva. Punte di -10/-15°C attese sulle Alpi. Caleranno le massime al Sud, dove la neve potrebbe cadere a quote collinari ed è possibile un rialzo termico dopo la metà della settimana.”
Entrambi i meteorologi prevedono rovesci anche di carattere temporalesco, soprattutto fra domenica e lunedì che si concentreranno tra Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna, per spostarsi progressivamente nelle regioni del centro Italia.  A livello agricolo occorrerà prestare la massima attenzione ai possibili danni che possono provocare le forti folate di vento, mentre per quanto riguarda la grandine siamo in una fase dove non ci sono rischi per le colture frutticole. Al contrario, massima allerta per i possibili rischi da gelate tardive, in quanto il caldo delle ultime giornate ha accelerato notevolmente l’avanzare delle fasi fenologiche, tant’è che alcune varietà di drupacee hanno già concluso la fioritura.