Il meglio di IFN
Venticinque anni di emozioni in cinque minuti
In un video i passi chiave di tutte le edizioni di Speciale Frutta&Verdura
Venticinque anni, un quarto di secolo, è sempre un orizzonte temporale ragguardevole, ancor più per un prodotto editoriale da professionisti, come lo Speciale Frutta&Verdura che, con l’edizione 2024, è arrivato a questo significativo traguardo. Un’occasione importante a cui abbiamo voluto dedicare un video celebrativo che sintetizzasse in 5 minuti i momenti salienti di questa avventura. Buona visione.
Come avete potuto vedere, la formula della monografia annuale - su un tema trasversale al mondo dell’ortofrutta da presentare in un evento dedicato - non è cambiata dalla prima edizione del lontano 2000, quando Luigi Rubinelli, allora direttore di Mark Up, mi sollecitò a pensare a un prodotto editoriale dedicato a un comparto che già allora cominciava a farsi strada nel largo consumo.
Da allora la nostra tensione costante - l’anima del progetto - è stata la contaminazione del mondo dell’ortofrutta con esperienze provenienti da altri settori, portando storie originali e personaggi illustri della società civile dentro al comparto ortofrutticolo per provare a elevarlo, scoprendo peraltro che l’ortofrutta può valere molto di più di quanto siamo capaci di valorizzarla come settore.
Anno dopo anno il volume aumentava di dimensioni, per effetto dell’aumento dei partner: da una ventina della prima edizione a centotrentacinque di quest’ultima e, così, l’evento. Da un piccolo convegno, con un centinaio di partecipanti a inizio millennio, a più di 700 delegati della venticinquesima edizione.
Dal Category management, del lontano 2003, quando ancora ai più del settore il significato di questa locuzione era sconosciuto, alla Sostenibilità del 2012, dieci anni prima che la parola divenisse di uso comune, fino alla Narrazione dell’edizione del 2023, che fa capire il perché di questo parallelo costante con il mondo del vino – grazie agli esempi di Ferrari e Bellavista – e della cucina, con Bottura e La Mantia.
Sempre un passo avanti ai tempi, passando anche attraverso lo sconquasso del Covid, che ci obbligò a registrare l’edizione del 2020 come una trasmissione televisiva, con tanto di pubblicità, senza però fermarci mai.
Si concludono così 25 anni vissuti intensamente e sottolineo “concludono” e “intensamente”. Lo so che nessuno ci vuole credere, giustamente forse, perché chi mi conosce sa che la voglia di fare è ancora tanta, ma è venuto il momento di chiudere questo ciclo e andare oltre. È difficile farlo quando tutto va a gonfie vele ma ho sempre ammirato gli sportivi che hanno lasciato al culmine della carriera e non in declino, per cui l’occasione è troppo ghiotta; Speciale Frutta&Verdura si godrà così il meritato riposo, la parola pensione non mi piace. L’ultimo intervento di Baricco, lo scorso anno, mi ha acceso una nuova scintilla; vorrei passare da contaminare l’ortofrutta a contaminare il mondo là fuori con l’ortofrutta e la costruzione di realtà ortofrutticole che si possano raccontare è l’unica via. Spero di poter godere anche questa volta del supporto del nostro partner Mark Up, ma di più non voglio dirvi.
Ringrazio di cuore tutti i lettori, anche a nome di tutto il mio team e di quello di MarkUp, per il contributo che in questi venticinque anno ci avete dato. Senza di Voi quello che avete visto riassunto in 5 minuti non sarebbe stato possibile. Grazie davvero e arrivederci.