Dal campo

Zespri approva la produzione in Italia del kiwi a polpa rossa "RubyRed"

Nei prossimi due anni verranno messi a dimora 170 ettari

Zespri ha pubblicato le prime indicazioni per la stagione 2025/26, evidenziando prospettive di guadagno per vassoio e per ettaro particolarmente solide. Il CEO di Zespri, Jason Te Brake afferma che le condizioni positive hanno portato a un buon inizio stagione con un raccolto totale previsto di oltre 205 milioni di vassoi (738.000 tonnellate): “Abbiamo confezionato più frutta in questa fase iniziale rispetto agli anni precedenti, e le nostre prime navi charter sono già partite con successo. Questo è fondamentale per garantire un avvio rapido della stagione e massimizzare i profitti per i nostri coltivatori.”

Le previsioni di Zespri indicano anche un miglioramento nella dimensione dei frutti e nella gestione dei cambi valutari, pur tenendo conto di potenziali rischi come condizioni di mercato più deboli e l’incertezza geopolitica globale. Dai primi feedback ricevuti dai clienti in Europa, Cina e Nord America, emerge un’elevata domanda di kiwi Zespri, con le vendite che continueranno a crescere man mano che nuovi frutti arriveranno sul mercato nelle prossime settimane.

Il consiglio di amministrazione di Zespri ha inoltre approvato la produzione di 170 ettari di Kiwi RubyRed in Italia nei prossimi due anni. Questa iniziativa rientra nella strategia di fornitura annuale dell’azienda, mirata a rafforzare il marchio Zespri in Europa attraverso la disponibilità delle varietà rosse.

“È un momento entusiasmante per il Kiwi RubyRed Zespri. Quasi tutti i 3 milioni di vassoi di frutta coltivata in Nuova Zelanda sono stati confezionati, e il suo gusto simile ai frutti di bosco è ora disponibile in nuovi mercati, tra cui gli Stati Uniti.”
La coltivazione del RubyRed in Italia aiuterà Zespri a mantenere la presenza sugli scaffali e le collaborazioni con i rivenditori, sostenendo al contempo i produttori neozelandesi in un mercato sempre più competitivo per le varietà di kiwi rossi. Questa espansione rientra nell’autorizzazione concessa ai coltivatori nel 2019 per piantare fino a 1.000 ettari di nuove varietà al di fuori della Nuova Zelanda, e rappresenta la prima volta che Zespri utilizza questa possibilità. (gc)

Fonte: Ufficio Stampa Zespri Kiwifruit