Dal campo
Scatta il Golden Power su "Suolo e Salute": il governo difende il biologico italiano
Imposte condizioni vincolanti alla scalata francese di Cotecna su uno dei principali organismi di certificazione

Il governo italiano ha istituito il Golden Power per preservare il controllo nazionale su "Suolo e Salute", uno dei principali organismi di certificazione dell'agricoltura biologica, come riporta ilsole24ore.com. La società francese Cotecna, specializzata in servizi di testing e ispezione, punta all’acquisizione di tale ente, ma il Consiglio dei ministri ha imposto condizioni chiare: la sede dovrà restare in Italia, la governance sarà condivisa e la continuità aziendale garantita.
Una questione strategica
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, guidato da Francesco Lollobrigida, ha analizzato attentamente il dossier. Il rischio? Che il passaggio sotto controllo straniero possa modificare gli standard di certificazione, creando squilibri in un comparto fondamentale per l’economia agricola italiana. Il biologico, infatti, è un settore chiave per il Paese, con l’Italia leader in Europa per numero di aziende e superfici coltivate.
Crescita e riconoscibilità del biologico italiano
Secondo l'ultimo report "Bio in Cifre" del SINAB, nel 2023 la superficie agricola biologica in Italia ha raggiunto 2,46 milioni di ettari, crescendo del 4,5% rispetto all’anno precedente. Il settore bio copre oggi quasi un quinto dell’intera superficie coltivata nazionale (19,8%), avvicinandosi all’obiettivo UE del 25% entro il 2030. Tra le colture più rappresentative, spiccano l’olivo (29%), la vite (22%) e gli ortaggi (24%).
Il governo punta a rafforzare ulteriormente il comparto con iniziative mirate, tra cui il Marchio Biologico Italiano, un nuovo logo che renderà i prodotti certificati più riconoscibili sul mercato interno e internazionale. Un segnale chiaro: il biologico italiano è un patrimonio da tutelare. (gc)
