Dal campo
Egitto e Giordania in prima linea per la produzione di fragole premium
Il programma di breeding della UC Davis mostra risultati promettenti

I test condotti quest'anno sulle nuove varietà di fragole sviluppate dalla UC Davis – l’Università della California – hanno messo in luce il ruolo sempre più rilevante che Egitto e Giordania stanno assumendo nel panorama mondiale della produzione di fragole. A dirlo è Rupert Hargreaves, co-proprietario dello specialista britannico di proprietà intellettuale Global Plant Genetics, come riportato da fruitnet.com. Le varietà sperimentate nel programma di miglioramento genetico dell'università californiana si sono distinte per l’ottima qualità dei frutti e per le rese elevate.
Un gruppo di vivaisti provenienti da 12 diversi Paesi, insieme a un team della UC Davis, ha preso parte a un tour nei due Paesi per osservare da vicino i progressi raggiunti nel campo della genetica delle fragole. Il viaggio è iniziato in Egitto, con una visita presso Domiatec Agri-Group. Qui i partecipanti hanno potuto assistere a presentazioni tecniche e visitare i campi sperimentali, inclusi il laboratorio di coltura in vitro e le strutture dedicate alla produzione vivaistica. Hargreaves ha sottolineato come le nuove varietà della UC Davis abbiano confermato il potenziale dell’Egitto, consolidando la sua posizione come uno degli attori principali nel commercio globale delle fragole. Il viaggio è poi proseguito in Giordania, dove Highland Ag Investments – guidata da Abdallah Al Tayeh – ha presentato alcune delle cultivar più promettenti sviluppate dalla UC Davis, tra cui UC Victor, UC Valiant, UC Moxie e UC Royal Royce. “Uno degli aspetti più interessanti – ha raccontato Hargreaves – è stata l’introduzione di nuovi tunnel agricoli ad alte prestazioni firmati Haygrove. Un ettaro è stato destinato alla produzione di fragole della UC Davis, mentre un altro è stato riservato alla propagazione in vivaio”. Secondo Hargreaves, la combinazione tra l’esperienza di Abdallah, la qualità dell’infrastruttura e la genetica di livello avanzato ha reso questo sito un vero e proprio punto di riferimento per tutta la regione.
Durante le visite in campo, la varietà UC Victor – a giorno corto – ha attirato l’attenzione per l’abbondante produzione, con un picco previsto nei mesi di maggio e giugno. Altrettanto notevole è stata la UC Royal Royce, che si è distinta per la vivacità del colore dei suoi frutti. In particolare, la UC Victor ha prodotto fragole di grandi dimensioni, dall’aspetto invitante, ottime da conservare e dal sapore eccellente, grazie a un equilibrio ben calibrato tra zuccheri e acidità. Interessante anche l’effetto della raccolta ogni cinque giorni, che ha ulteriormente esaltato la dolcezza e l’intensità del colore interno dei frutti. La UC Royal Royce, piantata lo scorso ottobre, ha mantenuto le aspettative grazie ai suoi frutti di taglia generosa e al colore brillante. L’esperienza degli agricoltori locali, combinata con una genetica d’eccellenza e infrastrutture moderne, lascia intravedere un futuro promettente per la coltivazione delle fragole sia in Egitto che in Giordania. (gc)
