Hambra F1, la butternut che rivoluziona il mercato

Levantia Seed lancia una zucca versatile e a lunga conservazione, ideale sia per IV Gamma che tal quale

Hambra F1, la butternut che rivoluziona il mercato

Levantia Seed innova nel segmento del zucche butternut con Hambra F1, una soluzione ideale per la IV Gamma, ma capace di rispondere a più esigenze del mercato. Lo spiega nel dettaglio Samuele Pellegrini, direttore generale della ditta sementiera veneta, che vanta una lunga specializzazione nel mondo delle zucche.
“Hambra F1 è la nostra nuova butternut, un frutto a lunga conservazione, con polpa che rimane soda a lungo, senza evidenti fibrosità, durante tutto lo stoccaggio. Uno dei suoi punti di forza è la sua versatilità: le sue caratteristiche la rendono adatta sia per l’industria, sia tal quale per il mercato del fresco. I clienti ci chiedevano un prodotto adatto alla pelatura e che avesse anche buone performance in campo: abbiamo lavorato sulla selezione varietale proprio per arrivare a queste caratteristiche, lanciando sul mercato questa nuova zucca capace di unire produttività e qualità che si mantiene nel tempo. Anche in stagioni umide e piovose, Hambra F1 resiste al cracking e la sua polpa soda mantiene il colore”.

Luca Bottura, tecnico di Levantia Seed e produttore nel Mantovano, ha provato Hambra F1 in campo. “I risultati sono stati molto interessanti e hanno confermato l’attitudine all’impiego sia nel mercato fresco tal quale, sia nell’industria. La sua cavità placentare è molto ridotta, quindi in fase di lavorazione ha poco scarto e diventa una zucca ideale nel processing di IV Gamma. Inoltre, il picciolo non troppo a punta, tendenzialmente dritto, è un altro vantaggio durante le operazioni di taglio effettuate negli stabilimenti di lavorazione della IV Gamma e dell’industria. Parliamo di una zucca che segna poco la fetta, per cui la facilità di pelatura è sicuramente un suo plus, tanto che risulta molto adatta per la lavorazione a cubetti”.

Da un punto di vista agronomico è una varietà produttiva e non teme malattie fungine. La pianta è vigorosa, genera frutti di grossa pezzatura, uniformi e dall’alto peso specifico. Hambra F1 va seminata da metà aprile fino al termine di maggio, ha un ciclo lungo che, in base al periodo, oscilla tra i 130 e i 140 giorni. Il periodo di raccolta va quindi da fine agosto a fine ottobre; va detto che la varietà quindi non si presta ai secondi raccolti dopo i cereali.

“Consigliamo di dosare l’irrigazione e monitorare il fabbisogno idrico con attenzione – conclude Bottura – La varietà non mostra problemi di scottatura e resiste molto bene al caldo. Riesce quindi ad essere molto produttiva”. La conservabilità post raccolta è un tratto distintivo di Hambra F1. Una tradizionale zucca violina può servire il mercato del fresco fino a novembre. Andando avanti nella campagna commerciale, per evitare vuoti nelle forniture, si può contare su Hambra F1 che, con la sua lunga shelf life e l’ottima qualità della polpa, presidia il reparto ortofrutta e continua a soddisfare il consumatore anche durante tutto l’inverno.