Nuove soluzioni per difendersi dalla Forficula auricularia

L’insetticida Kaimo® Sorbie garantisce una difesa facile ed economica rispetto alla colla entomologica

Nuove soluzioni per difendersi dalla Forficula auricularia

La Forficula auricularia, volgarmente detta Forbicina, da pochi anni a questa parte è in testa alle preoccupazioni dei peschicoltori italiani: le infestazioni sono sempre più frequenti e i danni provocati ingenti, tanto che in alcune aziende, si è arrivati a perdere fino all’80% della produzione complessiva (clicca qui per approfondire).  

Decisamente una brutta sorpresa per i nostri produttori che tutt’a un tratto si sono ritrovati a combattere un nemico che solitamente è un alleato del frutticoltore (la forbicina è tradizionalmente riconosciuto come ausiliario predatore di insetti dannosi) e per giunta del tutto sguarniti da mezzi di difesa efficaci, o facili da adottare, come nel caso delle fasce di colla entomologiche da applicare alla base del tronco, che sono efficaci ma onerose da applicare.

In aiuto ai produttori giunge Kaimo® Sorbie, insetticida autorizzato da luglio dell’anno scorso, proprio contro Forficula su pesco, nettarine e albicocco
Roberto Balestrazzi Customer marketing di Nufarm, importante realtà mondiale nella produzione di agrofarmaci, ci spiega le caratteristiche principali di questo nuovo presidio fitosanitario, distribuito in Italia da Sumitomo Chemical: “Il principio attivo è la lambda-cialotrina nell’esclusiva formulazione in granuli sorbie™. Questa tecnologia, brevettata da Nufarm, consente di realizzare granuli stabili, pratici e sicuri per l’operatore che mostrano un elevato potere abbattente con bassi dosaggi d’impiego. Quando il granulo sorbie™ viene disciolto in acqua, si forma un’emulsione che permette alla sostanza attiva di fissarsi sulla vegetazione – riducendone il rischio dilavamento – e sul corpo degli insetti con un immediato effetto abbattente”.
“Kaimo® Sorbie - continua - si caratterizza, inoltre, per il breve intervallo di carenza (7 giorni nelle drupacee, 9 giorni su vite e pomacee) ed è attualmente inserito nei principali disciplinari regionali e protocolli di difesa per numerose colture, a partire proprio dalla difesa nelle drupacee contro Forficula auricularia, che negli ultimi anni è divenuto uno dei principali insetti dannosi su drupacee nel Nord Italia, probabilmente favorita dal cambiamento climatico”.

“Infatti – prosegue Balestrazzi – normalmente la Forficula compie una generazione all’anno, ma gli inverni sempre più miti sembrano favorirne una seconda, aumentando più rapidamente le popolazioni e la loro pericolosità. A parte ciò, la forbicina tende a colpire soprattutto in prossimità della maturazione dei frutti e le alte temperature ne limitano la mobilità, mentre i temporali estivi che tendono ad abbassare le temperature ne favoriscono la mobilità ed i potenziali danni. Questi elementi sono da tenere in considerazione per il corretto timing del trattamento con Kaimo® Sorbie, da effettuare con i classici atomizzatori quando si riscontra la presenza dei fitofagi. Quindi è sicuramente un’applicazione più rapida e meno onerosa rispetto alla colla entomologica, efficace anche nel controllo di altri fitofagi eventualmente presenti come Cydia molesta, afidi e cicaline”.

Per quanto riguarda l’efficacia, Nufarm ha condotto dei test in collaborazione con i centri di saggio e i risultati sono estremamente positivi: “Abbiamo riscontrato un’efficacia media del 90% nella capacità di contenere il danno rispetto al testimone non trattato - sottolinea Balestrazzi - a dimostrazione di come Kaimo® Sorbie può rappresentare una soluzione efficiente, economica e, soprattutto, facile da utilizzare per proteggere le drupacee dagli attacchi di Forficula auricularia”. (am)