La IV Gamma dal seme al piatto

Visita all'azienda agricola La Vallere e allo stabilimento di Bonduelle

La IV Gamma dal seme al piatto

Dopo un percorso che ieri ci ha portato a passare in rassegna tutta la filiera delle insalate in busta, il primo pensiero al rientro è stato: se i consumatori potessero vedere la cura e la precisione con cui vengono gestiti tutti i passaggi, dal seme alla tavola, per produrre un'insalata di IV Gamma, la fiducia in questa categoria crescerebbe sicuramente.

Il press tour organizzato ieri mattina da Bonduelle Italia è iniziato con la visita a una delle aziende d'eccellenza, che attraverso l'O.P. Oasi fornisce gran parte della materia prima allo stabilimento di San Paolo d'Argon. La mattinata è stata ricca di contenuti e spunti interessanti, mostrando tutti i passaggi necessari per la coltivazione delle insalate baby leaf: dalla semina allo stoccaggio, fino al trasporto per la pulizia e il confezionamento.

Robert Marchesi, Agro Manager di O.P. Oasi, ha condiviso alcuni dati interessanti sull'associazione di produttori, che conta circa 1.100 ettari distribuiti tra 45 aziende in dieci regioni italiane, per 46.000 tonnellate annue di insalata. Il 96% della materia prima fornita è di origine italiana (48 su 50 materie prime, con solo iceberg e lattughino non sempre di provenienza nazionale). O.P. Oasi rappresenta un’eccellenza grazie alle numerose certificazioni, sia in termini di qualità del prodotto che dei processi, sia per l’attenzione alla cura dei terreni, con l’utilizzo di pratiche di agricoltura rigenerativa e materie prime prive di residui.

Tra le aziende agricole affiliate a O.P. Oasi, La Vallere – Salera spicca per importanza e virtuosità. Nicola Salera, titolare insieme al fratello Angelo, ci ha raccontato la storia dell'azienda, partner di Bonduelle Italia dal 2005. La vicinanza allo stabilimento di San Paolo d'Argon è un elemento chiave del processo, insieme ai 33 ettari coltivati (15 in serra, con altri 15 in espansione) e a una sequenza produttiva precisa come un orologio. Questo rende La Vallere il più importante produttore di baby leaf di OP Oasi e un partner strategico, anche per progetti speciali come "Il Contadino". Grazie a una corsia preferenziale, la materia prima arriva immediatamente allo stabilimento di confezionamento, permettendo alla linea "Il Contadino" di raggiungere gli scaffali dei supermercati entro 24 ore.

Da sinistra: Nicola Salera, titolare dell’azienda agricola Salera; Robert Marchesi, Agro Manager di O.P. Oasi; Chiara Cerizza, Corporate Communication Manager di Bonduelle Italia

La rapidità di raccolta si combina con la tecnologia di stoccaggio, che svolge un ruolo cruciale nel preservare la shelf life del prodotto. Grazie al vacuum cooler, la temperatura della materia prima viene abbassata fino ai quattro gradi necessari in soli venti minuti. Successivamente, il prodotto viene trasportato allo stabilimento per il lavaggio e il confezionamento.

Copyright Pebrel – Bonduelle

Nello stabilimento, undici linee sono dedicate alla produzione di insalate in busta, mentre una dodicesima si occupa delle insalate arricchite in ciotola. Qui il prodotto viene lavato accuratamente e confezionato secondo le specifiche richieste della clientela. Durante il pranzo, tra i prodotti assaggiati, ci hanno colpito le nuove ciotole pensate per il benessere, in particolare l’insalata 'Active', che grazie alla naturale concentrazione di micronutrienti contribuisce a un’alimentazione sana.