Il meglio di IFN
Fruit Attraction in corsia di sorpasso
Grande entusiasmo fra i connazionali per la visita del Ministro Lollobrigida
Concluso il secondo giorno di Fruit Attraction è possibile stilare un primo bilancio a caldo sulla fiera. Il giudizio fra gli operatori italiani è pressoché unanime: la kermesse spagnola sta crescendo di anno in anno, tanto da diventare un evento irrinunciabile soprattutto per i player vocati all’esportazione. Ma non solo. Infatti, non sono mancati i buyer italiani delle principali catene nazionali che quest’anno avevano latitato a Fruit Logistica. Quindi, il confronto con la manifestazione berlinese è inevitabile, e se fino a qualche anno fa non c’era dubbio su quale fosse la Fiera ortofrutticola più importante nel vecchio continente, adesso si solleva più di qualche dubbio vista la progressione irresistibile spagnola. Staremo a vedere.
Passando alla cronaca della giornata clou, i padiglioni sono stati presi d’assalto fin dall’apertura. Come preannunciato, (Clicca qui per approfondire) la mattina negli stand italiani è stata caratterizzata dalla visita del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che, come di consueto non ha lesinato nel portare il saluto istituzionale a tutti gli operatori italiani presenti in fiera. Fra i passaggi nei diversi padiglioni dove era distribuita la presenza dei 262 operatori nazionali l'elemento ricorrente è stato la distintività del made in Italy e la politica della qualità al posto di quella della quantità che sono i due cardini su cui si deve basare l'agroalimentare nazionale. Infrastrutture, logistica e innovazione tecologica i degli corollari su cui il governo si è concetrato per cercare di agevolare il lavoro degli operatori che possono contare sul supporto pubblico nella loro complessa attività.
Veniamo ora, alle testimonianze raccolte dalla redazione di IFN che certificano l’ottimo stato di salute di Fruit Attraction.
“Sono stati giorni in fiera ricchi di incontri con i nostri clienti italiani ed esteri – sottolinea Cristian Moretti, Direttore Generale Agrintesa quindi non posso che fornire un giudizio positivo a questo evento fieristico che vediamo crescere edizione dopo edizione. Sicuramente si posiziona in un momento strategico del nostro calendario commerciale, perché siamo alle porte delle principali campagne autunno-invernali e, quindi, ci consente di impostare il lavoro nei mesi a venire”.
Sulla stessa lunghezza d’onda troviamo Alessandro Barbera, titolare e general manager del gruppo Barbera: “Siamo soddisfatti perché abbiamo consolidato i rapporti con i nostri clienti storici a livello europeo, a partire da quelli francesi, e - soprattutto - abbiamo trovato grande interesse da parte di buyer di nazioni con grande potenzialità per i nostri prodotti, come la Polonia”.
Nel Padiglione Italia spiccava, per estensione, lo stand del MAAP di Padova: “siamo il mercato all’ingrosso italiano che storicamente ha una grande tradizione nell’export e per i nostri operatori questa fiera rappresenta fin dalla sua inaugurazione un momento imperdibile, che necessita di spazi adeguati per avere incontri proficui, tanto con i fornitori quanto con i clienti – evidenzia il Direttore Francesco Cera. I feedback si confermano anche quest’anno positivi e sicuramente presenzieremo anche alla prossima edizione”.
La Fiera è l’appuntamento ideale per presentare nuovi prodotti, come il Kiwy Matera® la varietà a polpa gialla del’OP Frutthera Growers: “è stata un’ottima occasione per presentare e, soprattutto, far assaggiare ai nostri interlocutori il Kiwy Matera® - illustra Francesco Nicodemo, presidente di OP Frutthera Growers. Questa varietà, dalla polpa dorata e coltivata in Basilicata, sta già avendo un ottimo riscontro, grazie ad un sapore estremamente dolce e dalle note fruttate intriganti”.
Queste dichiarazioni confermano quanto evidenziato a inizio articolo: nello scenario fieristico internazionale Fruit Attraction ha cambiato passo. D’altronde non ci si poteva aspettare altro dal Paese leader incontrastato nel commercio ortofrutticolo Europeo.
Nella foto in copertina, da sinistra: Francesco Lollobrigida, Ministro dell'agricoltura e della sovrantà alimentare e Giuseppe Buccino Grimaldi, Ambasciatore d'Italia a Madrid.