Dal campo
Proroga al 2025 dei contratti stagionali in agricoltura
Provvedimento all’esame della Commissione affari costituzionali del Senato
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Prorogare anche per il 2025 i contratti stagionali nell’agricoltura introdotti al posto dei voucher. Lo prevede un emendamento dei relatori al decreto Milleproroghe, all’esame della commissione Affari costituzionali del Senato. La modifica ha l’obiettivo di prorogare la nuova tipologia contrattuale introdotta dalla legge di bilancio 2023 per il biennio 2023-24, denominata ’prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato’, che ha sostituito i voucher per il settore agricolo. La necessità della proroga, si legge nella relazione illustrativa, è il fatto che sono rimaste immutate rispetto al biennio appena trascorso “le problematiche di reperimento della manodopera da parte delle aziende agricole”.
La disciplina - si spiega - si applica alle prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato, riferite ad attività di natura stagionale di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore, rese da soggetti che, a eccezione dei pensionati, non abbiano avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato in agricoltura nei tre anni precedenti.
Proroga sperimentazione valutazione disabilità
Alessandria, Bari, Genova, Isernia, Macerata, Matera, Palermo, Teramo, Vicenza e Province autonome di Trento e Bolzano: queste le aree (a livello provinciale) individuate da uno degli emendamenti dei relatori al decreto Milleproroghe - in esame in prima Commissione al Senato - per l’estensione, dal 30 settembre 2025 al 31 dicembre 2026, delle attività di sperimentazione della valutazione di base. Ovvero, il processo finalizzato a determinare la condizione di disabilità di un individuo. Si proroga inoltre «al 1/o gennaio 2027 l’affidamento, in via esclusiva, all’Inps della gestione del procedimento per la valutazione di base». Inoltre viene spostata al 30 novembre 2026 la data entro la quale deve essere adottato il regolamento «per l’aggiornamento delle definizioni, dei criteri e delle modalità di accertamento dell’invalidità civile, della cecità civile, della sordità civile e della sordocecità civile».
Arriva un ulteriore slittamento per l’esame del decreto Milleproroghe in commissione Affari costituzionali del Senato. Nel frattempo all’interno dell’ufficio del presidente Balboni è in corso una riunione informale tra governo, maggioranza e opposizione per mediare sulla questione dell’emendamento dei relatori che riapre la rottamazione quater per chi è decaduto dal beneficio e la proroga i termini per il concordato preventivo biennale. (gc)
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