Dal campo
K-Adriatica accelera verso la sostenibilità per ambiente, clienti e fornitori
L'azienda aderisce al programma internazionale Supplier LoCT Program
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Ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità nel settore dei fertilizzanti per un impegno costante anche verso clienti e fornitori. K-Adriatica, azienda con sede a Loreo (RO), specializzata da oltre 50 anni nella produzione di fertilizzanti e soluzioni nutrizionali, ha ottenuto i badge GHG Scope 1&2 e GHG Scope 3 per la gestione delle emissioni di gas a effetto serra. Come parte del suo percorso di azione per il clima, K-Adriatica partecipa da aprile 2023 al programma Supplier Leadership on Climate Transition (Supplier LoCT), un'iniziativa globale che supporta i fornitori di aziende internazionali nella riduzione delle emissioni di gas serra e nello sviluppo di obiettivi basati sulla scienza per un futuro decarbonizzato. Questo programma è una collaborazione di marchi globali impegnati a ridurre le emissioni di carbonio nella catena di fornitura.
«Supplier LoCT – spiega Giovanni Toffoli, Amministratore delegato di K-Adriatica - fornisce risorse e competenze per aiutare i fornitori a misurare le emissioni di gas serra, stabilire obiettivi di riduzione e implementare strategie efficaci. Attraverso questa iniziativa di apprendimento e pianificazione, K-Adriatica mira a rafforzare la sua capacità di misurare, rendicontare e gestire la sua impronta di carbonio nell’ambiente per ridurla, promuovendo al contempo un futuro sostenibile per le sue operazioni e la sua catena di fornitura».
«Siamo entusiasti di collaborare, attraverso questo programma, con altre aziende leader – aggiunge Giovanni Toffoli – per ridurre le emissioni, ottimizzare l'uso delle risorse nella tutela ambientale nel settore dei fertilizzanti e soluzioni nutrizionali oltre che per il malto da birra la cui produzione avviene nella nostra azienda Italmalt a Melfi, in Basilicata».
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Tra le azioni sostenibili di K-Adriatica, la recente ristrutturazione dell’impianto a Loreo di fertilizzanti granulari compattati consente di ridurre il consumo di energia elettrica per un miglioramento qualitativo del fertilizzante con un granulo più omogeneo per essere performante e adatto all’agricoltura di precisione.
I prodotti compattati seguono un processo di granulazione a secco, mutuato dall’industria farmaceutica, che utilizza la compressione meccanica per agglomerare particelle di materie prime con l’uso della sola energia elettrica. Questo processo consente di ottenere granuli compatti senza l’aggiunta di solventi, necessari per i processi di granulazione standard, che possono avere un impatto sulla solubilità finale del prodotto.
Inoltre, per raggiungere l’obiettivo di produrre il 100% del malto utilizzando orzo da birra da agricoltura sostenibile, dal 2014 K-Adriatica, attraverso l’azienda di proprietà Italmalt, ha deciso di condividere e adottare gli stessi concetti del SAI Platform (Sustainable Agriculture Initiative Platform), la principale organizzazione non-profit per le industrie agro-alimentari che promuove e supporta lo sviluppo di un'agricoltura sostenibile a livello mondiale. K-Adriatica-Italmalt garantisce la sostenibilità agricola della produzione di orzo da birra, grazie al protocollo di concimazione con i fertilizzanti di propria produzione: soluzioni studiate e prodotte in Italia per basso impatto ambientale. Per la coltivazione dei cereali, K-Adriatica ha messo a punto un protocollo per ridurre del 20% le unità di azoto fornite, dimostrando di essere efficace nel mantenere la redditività della coltura, nel rispetto degli obiettivi di sostenibilità. Tale protocollo integra i principi dell'agricoltura di precisione con la tecnologia dei concimi azotati a lento rilascio e con l'ottimizzazione delle applicazioni fogliari. Questo approccio è progettato per fornire supporto alle piante nei momenti di maggiore fabbisogno, migliorando così la loro resilienza e produttività. (aa)
Fonte: Ufficio stampa K-Adriatica
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