Patate europee: previsto aumento delle superfici

Prezzi in rialzo, ma il clima e la competizione estera creano incertezze

Patate europee: previsto aumento delle superfici

Il mercato delle patate in Europa sta attraversando un periodo di forte dinamismo, con rialzi dei prezzi e prospettive incerte per la prossima campagna di commercializzazione. Secondo il North-western European Potato Growers (Nepg), l’associazione dei produttori dell’Europa nord-occidentale, l’attuale scenario di mercato risente di squilibri significativi, nonostante un aumento della produzione – come riporta il Sole 24 Ore

Nel 2023, il raccolto nella zona "EU-04" (Belgio, Germania, Francia e Paesi Bassi) ha raggiunto i 24,7 milioni di tonnellate, con un incremento del 6,9% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, l’aumento dell’offerta non ha impedito un’impennata dei prezzi, passati da 12,50 euro per 100 kg a ottobre-novembre a 30 euro a inizio febbraio, spinti dai timori di una rapida riduzione delle scorte e dalle incertezze sulla prossima stagione di semina. Per il 2025, si prevede un aumento delle superfici coltivate, trainato da condizioni di vendita favorevoli e dalla mancanza di alternative redditizie per gli agricoltori. Tuttavia, la produttività per ettaro è in calo, mentre i costi di produzione continuano a crescere. Se il clima sarà favorevole, l’espansione delle coltivazioni potrebbe generare un surplus produttivo, facendo scendere i prezzi e incidendo sulla redditività dei produttori.

Oltre ai fattori di mercato, il settore deve affrontare sfide legate alle politiche ambientali e alle restrizioni sull’uso di pesticidi e fertilizzanti, che aumentano la complessità della gestione agronomica e i rischi finanziari. Inoltre, il commercio internazionale rimane un’incognita, con la crescente concorrenza di Paesi come Cina, India, Egitto, Argentina e Turchia nel settore delle patate trasformate, in particolare delle patatine fritte. Gli agricoltori europei si trovano quindi di fronte a decisioni strategiche cruciali per il futuro. Il rischio di sovrapproduzione e l’andamento dei prezzi influenzeranno la sostenibilità economica delle aziende agricole, condizionando gli investimenti e le strategie di mercato nei prossimi anni. (aa)