Nuovo bando per interventi contro le gelate: Gener pronta con interessanti novità

Arcangelo Giammusso: «Queste risorse indispensabili per gli agricoltori emiliano romagnoli»

Nuovo bando per interventi contro le gelate: Gener pronta con interessanti novità

Ormai gli eventi catastrofali in agricoltura, come le gelate, non sono un’eccezione ma una costante delle stagioni frutticole. Per questo munirsi di strumenti adeguati a fronteggiare le calamità naturali è indispensabile. Già si pensa a come affrontare la prossima stagione e, allo scopo, sono stati stanziati nuovi contributi dalla Regione Emilia-Romagna che dà attuazione, per l’anno 2024, all’intervento SRD06: "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico, e per il ripristino del potenziale produttivo agricolo (Az. 1)". 

Il bando (clicca qui per approfondire) mette a disposizione 6 milioni di euro che finanzieranno interventi preventivi contro le gelate. Il contributo regionale, pari al 70 % del costo ammissibile per l'investimento, consentirà anche l’acquisto e la messa in opera di ventilatori e bruciatori con funzione antibrina. 

Affrontiamo il tema con Arcangelo Giammusso, presidente di Gener Wind Machines (clicca qui), azienda specializzata nella realizzazione di impianti tecnologicamente avanzati per evitare i danni da gelate.
“E’ un’opportunità enorme per il settore e sono risorse da dover impiegare al meglio. Non possiamo più affidarci al caso, ormai le gelate sono una costante che può compromettere anni di duro lavoro e il futuro delle imprese agricole. In questi anni abbiamo sviluppato modelli all’avanguardia in grado di supportare i produttori a 360°: dal vincolo paesaggistico ai modelli silenziosi, potenziando i nostri ventilatori di punta, come il modello S-60”.

“Abbiamo testimonianze concrete – continua Giammusso – di aziende nel territorio emiliano-romagnolo che hanno salvato il raccolto grazie ai ventilatori antigelo di Gener (clicca qui per approfondire) e per noi è motivo d’orgoglio contribuire alla redditività delle imprese agricole”. 
Il Piano di investimento (PI) da presentare con la domanda, dovrà prevedere interventi riferiti a impianti frutticoli esistenti alla data di presentazione della domanda e la tempistica di realizzazione del PI prevista dovrà essere al massimo di 12 mesi. 

La domanda dovrà essere presentata a decorrere dalla data di apertura dello specifico modulo sul Sistema Informativo Agrea (SIAG) che verrà comunicata sul sito regionale - portale Agricoltura - e entro le ore 13:00 del 6 settembre 2024.