Il meglio di IFN
A Esselunga Superstore il premio del miglior carrello ortofrutta in assoluto del 2024
Ipercoop prima insegna a livello nazionale
Nella prestigiosa cornice della 25esima edizione dello Speciale Frutta & Verdura, l’evento organizzato da IFN in collaborazione con Markup, lo scorso 27 novembre al centro congressi di Grand Tour Italia a Bologna, è andata in scena una sessione dedicata all'eccellenza nel settore ortofrutticolo a livello retail. Durante la giornata, infatti, sono stati annunciati i vincitori del Contest per il miglior reparto ortofrutta dell’anno, un riconoscimento basato sulle valutazioni di un panel di 3.000 responsabili acquisti del Monitor Ortofrutta di Agroter. La ricerca, alla sua seconda edizione, è stata realizzata con la collaborazione tecnica di Toluna . A trionfare è stato Esselunga Superstore, incoronato miglior retailer in assoluto, mentre il premio per il miglior carrello ortofrutta per insegne presenti in tutte e 4 le aree geografiche in cui è stato suddiviso lo stivale è stato assegnato a Ipercoop.
Partner di IFN nell’iniziativa è stata l’Unione nazionale tra le organizzazioni di produttori ortofrutticoli agrumari e di frutta in guscio (UNAPROA). “Perché questa partnership? Direi che la motivazione è tanto forte quanto banale, se i negozi sono attrattivi, aumentano le vendite e, se questo succede, aumentano le opportunità per i produttori", ha sottolineato Sonia Ricci, presidente di UNAPROA. "Spesso però i confronti alla ricerca di best case non sono facili: tutti sono gelosi dei loro dati e delle loro expertise, ma anche dei loro gap; cercare di creare una competizione virtuosa fra le insegne credo possa essere d’aiuto anche ai produttori. L'ortofrutta è sempre più decisiva nella scelta del negozio dove fare la spesa, per cui è interesse primario della distribuzione assicurarsi le migliori collaborazioni con il mondo produttivo per garantire prodotti in linea con le attese dei clienti. Qui le Op sono l'interlocutore privilegiato per eccellenza, poiché possono garantire aggregazione, nonché governo della produzione, rigido rispetto delle norme di qualità e continuità nella quantità e qualità”.
Durante l’evento sono state 8 le insegne che si sono distinte e sono state premiate tra le 132 individuate dai responsabili acquisti per l'eccellenza nella loro offerta di frutta e verdura nelle diverse aree geografiche. Con l’obiettivo di cercare di capire che cosa interessa ai clienti in un negozio e perché ne prediligono uno piuttosto che un altro, al campione di 3.000 intervistati è stato chiesto di indicare sia il format distributivo principale che secondario presso cui fanno la spesa, indicando anche la relativa insegna, così da arrivare a raccogliere complessivamente oltre 4.000 citazioni. Il panel, inoltre, ha rankizzato 10 parametri chiave nella scelta del punto vendita per l'acquisto di ortofrutta, attribuendo un punteggio da 1 (molto scarso) a 5 (eccellente). Quest’anno, il quadro che ci restituisce l'analisi appare piuttosto differente da quello del 2023: la freschezza conquista il primo posto, sostituendo l’ordine e la pulizia che scivolano al quarto posto, mentre la convenienza e il rapporto qualità-prezzo diventano il secondo criterio più importante nella scelta del reparto, guadagnando ben 3 posizioni dall’anno scorso. Su queste basi è stato construito uno schema di valutazione, che combina la media dei giudizi espressi sui suddetti parametri, pesati in base alla loro importanza, con la media del giudizio complessivo sul reparto ortofrutta. Data la frammentazione delle insegne sul territorio nazionale, sono stati identificati 6 cluster: 4 classifiche, una per ciascuna area geografica, includendo solo le insegne che hanno ottenuto almeno 25 citazioni, e 2 classifiche, una su scala nazionale per i retailer presenti su tutto il territorio con almeno 15 citazioni per area e 100 complessive, e un’altra assoluta per le insegne con almeno 25 citazioni.
Vi riportiamo di seguito i premiati delle varie classifiche, con i relativi punteggi.
Spulciando fra i risultati della ricerca, emerge come Esselunga Superstore si distingua per assortimenti profondi e mancanza di rotture di stock, due indicatori che solitamente viaggiano in senso opposto mentre, al contempo, i clienti percepiscono anche l’elevata freschezza nel reparto e la premiano ai vertici. Dunque: assortimenti ampi e profondi, senza rotture di stock e con prodotti freschi, il tutto in un reparto che si presenta estremamente pulito e ordinato, come confermato dai clienti stessi. Questa, con tutta probabilità è la triade che ha portato ai vertici Esselunga. Quale è il segreto? “Nessun segreto - taglia corto Giuseppe Mastrapasqua - Responsabile di prodotto Frutta & Verdura Esselunga, ma applicazione con metodo di una attenzione costante ai fondamentali del reparto, senza dimenticare i dettagli che sui freschi fanno tanta differenza”.
Vi informiamo che i risultati della ricerca saranno disponibili in versione integrale sul volume di Mark Up dedicato allo Speciale Frutta e Verdura, in uscita nei prossimi mesi.
Foto apertura: Sonia Ricci, presidente Unaproa e Giuseppe Mastrapasqua - Responsabile di prodotto Frutta & Verdura Esselunga