Mercato stabile, attenzione agli effetti del maltempo

Dal mercato di Verona foto e prezzi delle referenze del momento

Mercato stabile, attenzione agli effetti del maltempo

Prosegue la nostra disamina dei trend che emergono nei Mercati all’ingrosso appartenenti alla rete di Italmercati, e arriviamo al Centro agroalimentare di Verona, dove il direttore di Veronamercato Paolo Merci ci illustra le principali dinamiche di mercato: “Al termine delle festività, lo scenario mostra un andamento regolare con quotazioni mediamente stabili o tendenti al ribasso, anche se occorre porre attenzione al maltempo che sta colpendo diverse zone produttive del Sud Italia. Per ora la domanda rimane in linea con l’offerta e i consumi risultano nella media del periodo”.

Entrando nel dettaglio delle principali referenze del periodo, l’ispettore del Mercato, l’agronomo Andrea Bonizzi precisa quanto segue: “Tra le brassicacee i cavolfiori registrano quotazioni da 1,20 a 1,50 €/kg, a seconda della qualità e della provenienza con punte che toccano e talora superano i 2 €/kg per il cavolfiore romanesco e per i cavoli colorati. Nelle diverse tipologie di radicchi, il rosso tondo spunta quotazioni intorno a 1,40 €/kg, e il rosso lungo da 1,50 a 1,80 €/kg, mentre il variegato registra quotazioni sopra i 2,00 €/kg. Viceversa, ampia forbice di prezzo per il radicchio semilungo (2,30-3,20 €/kg) e per quello tardivo (4,80 - 5,80 €/kg)”.

Agronomo Andrea Bonizzi, ispettore del mercato

“Tra gli ortaggi a foglia, in particolare per le lattughe, non si registrano variazioni di prezzo rispetto ai giorni scorsi. Gentile e cappuccia segnano quotazioni equivalenti da 1,0 - 1,20 €/kg; la lattuga iceberg di provenienza estera quota da 1,60 a 1,80 €/kg.”
“Prezzi in leggero calo per le zucchine di produzione meridionale – prosegue Bonizzi – che segnano quotazioni da 0,90 a 1,20 €/kg per il calibro medio 14/21. Inversione di tendenza al ribasso anche per le melanzane ovali, che nel periodo di fine dicembre avevano registrato prezzi considerevoli ben sopra i 3 €/kg. Al momento le quotazioni si attestano da 2 a 2,40 €/kg”.
“Soddisfacente la commercializzazione del finocchio campano, con quotazioni nella norma da 1,30 a 1,50 €/kg” commenta l’agronomo, che aggiunge: “Torna la calma piatta per i carciofi, la cui campagna produttiva è a pieno regime (Violetto e Tema da 0.48 a 0.58 €/capolino). Al contrario si registrano forti rialzi per i peperoni, con il nazionale che si avvicina a 2,80 €/kg; la Spagna, invece, tocca i 3 €/kg”. 

Per quanto riguarda le referenze frutticole: “Dopo un inizio a dicembre con prezzi elevati, sono in calo le quotazioni delle fragole, il cui acquisto è frammentato e concentrato nei giorni di inizio e fine settimana. Buona offerta per le fragole di origine siciliana (5-6 €/kg). In aumento le quote della provenienza Basilicata”. 
“Dopo i leggeri aumenti di fine anno, le pere e le mele risultano stabili, mentre procede regolarmente la campagna del kiwi di produzione locale. Sul fronte degli agrumi, il Tarocco è partito “timidamente” causa difficoltà produttive. Tuttavia, al momento l’offerta soddisfa la domanda. Con il termine delle festività – concluda la disamina Bonizzi – è calata la richiesta di frutta esotica, mentre tiene il consumo di frutta secca”.

Da sinistra verso destra: il direttore Paolo Merci e il Presidente Marco Dallamano

Il piano di miglioramento coi fondi PNRR procede a gonfie vele
In merito agli investimenti nella struttura scaligera, il Direttore Merci evidenzia: “soddisfazione per il procedere dei lavori di miglioramento del Mercato ortofrutticolo finanziati per la maggior parte con i fondi del PNRR. Procedono, infatti, secondo cronoprogramma i lavori di coibentazione delle due testate di carico/scarico a nord e a sud dell’edificio del Mercato con implementazione di un sistema di logistica intelligente e tracciamento documentato della merce. Grazie a tale intervento, entro giugno 2026 saranno disponibili 10 mila metri quadrati di spazi refrigerati che consentiranno la movimentazione delle merci senza interruzione della catena del freddo”.
“Nel frattempo, sono stati avviati anche i lavori per la realizzazione del macro-intervento B: sempre entro giugno 2026 sarà disponibile un nuovo impianto fotovoltaico con pannelli a copertura delle pensiline da realizzarsi nei parcheggi destinati alle autovetture degli utenti del Centro. L’energia del sole sarà così utilizzata per refrigerare le testate di carico/scarico del macro-intervento A nel segno della sostenibilità e circolarità del progetto nel suo complesso” conclude il Direttore Paolo Merci.

Ecco una carrellata fotografica con i relativi prezzi dei prodotti citati nell’articolo.

Cavolfiore coronato - Campania - 1,40/1,50 euro al chilogrammo
Finocchio - Campania - 1,50 euro al chilogrammo
Romanesco - Campania - 2/2,20 euro al chilogrammo
Radicchio tondo - Veneto - 1,40/1,50 euro al chilogrammo
Radicchio lungo - Veneto - 1,60/1,80 euro al chilogrammo
Radicchio tardivo - Veneto - 4,80/6 euro al chilogrammo
Radicchio Variegato - Veneto - 2,20/2,50 euro al chilogrammo
Lattuga gentile - Verona - 1/1,10 euro al chilogrammo
Zucchina calibro 14/21 - Sicilia - 0,90/1,20 euro al chilogrammo
Cetriolo - Sicilia - 1,30/1,50 euro al chilogrammo
Fragola - Basilicata - 6/7 euro al chilogrammo
Fragola - Sicilia - 5/6 euro al chilogrammo