Attualità
Marca 2025: l’ortofrutta al centro della scena
Successo per l’area Marca Fresh, tra incontri con buyer, produttori di spicco e un ricco calendario di incontri
“Sembra di essere a una fiera dell’ortofrutta”, è questo il commento che meglio sintetizza il sentiment degli operatori del nostro settore, relativamente alla 21 esima edizione di Marca, il salone internazionale della Marca del Distributore, che ha preso il via nella giornata di ieri, presso il polo fieristico di Bologna.
Ovviamente, l’industria alimentare fa la parte del leone in termini di spazi espositivi, ma l’area destinata al comparto ortofrutticolo, denominata Marca Fresh, è stata ben presidiata fin dalle battute iniziali, nonostante i problemi legati al traffico per raggiungere la Fiera, causa lavori.
I motivi dell’alto gradimento sono quelli che sanciscono il successo di ogni fiera: la possibilità di fare business. Difatti, non sono mancati Buyer della distribuzione e diversi produttori di rilievo. Inoltre, non sono mancati gli incontri di approfondimento che hanno arricchito di contenuti la manifestazione.
Entriamo nel dettaglio, riportando le testimonianze di alcuni dei protagonisti.
“È stato un esordio sicuramente positivo per Marca – afferma Raffaele Spreafico, Amministratore Delegato dell'azienda Spreafico Francesco & F.lli – che certifica la crescita del settore ortofrutticolo all’interno di questa manifestazione. Oltre alla grande affluenza, sono stato positivamente colpito dal profilo di alto spessore dei partecipanti, poiché si ha la possibilità di incontrare personaggi di spicco della Gdo e dell’agroalimentare in generale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda troviamo Bruno Francescon, Presidente dell’omonima OP: “è il primo anno che partecipiamo come espositori e si sta rivelando una esperienza estremamente positiva. Infatti, abbiamo notato una folta presenza di distributori, con i quali possiamo già ragionare sulla campagna del prodotto proveniente dal Senegal, ormai alle porte. Inoltre, oltre al periodo propizio, siamo avvantaggiati a livello logistico, vista la vicinanza, che ci permette di partecipare con l’intero team senza nessun tipo di inconveniente”.
Sara Menin, product development manager de L’Insalata dell’Orto, evidenzia il ruolo strategico dell’azienda veneziana nel panorama della Private Label: “Essere al Marca è imprescindibile per L’Insalata Dell’Orto: la Private Label costituisce circa il 70% del nostro fatturato, siamo co-packer di alcune tra le principali insegne distributive e notiamo un crescente entusiasmo per questo appuntamento. Ormai, il mondo ortofrutta si sta ritagliando un ruolo da protagonista nella kermesse bolognese. L’appeal di questa manifestazione risiede nella possibilità di confrontarsi direttamente con la Gdo e di consolidare i rapporti”.
Jasmina Annibali, responsabile Marketing e Comunicazione di New Factor, sottolinea l’importanza della partecipazione a Marca per l’azienda: “Marca rappresenta per noi un appuntamento imperdibile, considerato il nostro forte impegno nello sviluppo del settore Private Label. Per il comparto ortofrutta, questa manifestazione sta diventando una vetrina sempre più rilevante, anno dopo anno. Due giorni di incontri e confronti che fungono da volano per l’anno appena iniziato”
Non solo produttori, ma anche fornitori di imballaggi hanno esposto presso l’area di Marca Fresh, come CPR System, cooperativa leader in Italia nella produzione, movimentazione, riciclo degli imballaggi in plastica a sponde abbattibili e dei pallet: “Anche per noi è la prima volta, e le somme le tireremo una volta terminata la fiera – commenta il responsabile commerciale Lorenzo Soriani – ma i presupposti sono incoraggianti perché abbiamo avuto tanti contatti fra clienti già consolidati e nuove realtà da sviluppare. Quindi promuoverei Marca, e più nello specifico Marca Fresh”
Ha collaborato Angelo Angelica