Limoni: il discount erode quote al supermercato

Anche nella week 25 permane la medesima deflazione della settimana precedente, con vendite a valore in flessione e volumi in crescita per l’ortofrutta a peso imposto, mentre l’Lcc continua a crescere su entrambi, se pur debolmente. Tra i canali, non cambiano gli equilibri degli ultimi periodi in cui spicca il discount, con il supermercato che lo insegue e l’ipermercato che arranca.
Nelle analisi di confronto tra i diversi canali, emerge in modo abbastanza eclatante il ruolo del discount nella vendita di alcune categorie ad acquisto, principalmente, programmato. È il caso dei limoni, le cui quote di vendita si stanno velocemente spostando sui discount anno dopo anno.

Con la venticinquesima settimana ci si avvicina alla chiusura del mese di giugno, ma la situazione delle vendite sembra rimanere stabile rispetto alla week precedente: -3% nelle vendite a valore per l’ortofrutta a peso imposto e +1% nel Largo consumo confezionato (Lcc), quindi con una deflazione di 6 punti nel primo caso e un’inflazione minima nel secondo.

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Anche a livello di canali, la situazione non cambia più di tanto, con un discount che performa meglio di tutti (+1% a valore e + 7% a volume) e il resto dei canali in pareggio o in lieve guadagno a quantità, ma con valori flettenti.

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Approfondendo le dinamiche di vendita su alcune categorie, è possibile notare una situazione poco rosea per i limoni che, da qualche anno, manifestano non poche difficoltà nei trend di vendita. La categoria è prettamente ad acquisto programmato e il prodotto confezionato lo è ancora di più.

Il dettaglio sul prodotto a peso imposto (che pesa per il 75-80% dei volumi sul totale limoni) evidenzia una perdita del 2% a quantità da inizio anno sul totale Gdo, nonostante una flessione di 5 punti del prezzo medio mix. Osservando i dati a ritroso, inoltre, è possibile notare un peggioramento dei trend tra fine primavera e inizio estate (-7% a volume nelle ultime quattro settimane analizzate).

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Esplodendo il dato a volume tra i diversi canali, però, è possibile notare un andamento molto diverso tra la totalità di questi e il discount: quest’ultimo, infatti, cresce del 12% da gennaio alla week 25, a differenza di tutti gli altri canali che perdono (in particolare ipermercato, -16%, e libero servizio, -10%).

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Questa situazione ha risvolti, anche evidenti, nelle quote di vendita per canale, con una crescita di 4 punti a volume nel discount (28% nell’anno precedente e 32% nell’anno corrente) a scapito dell’ipermercato e del supermercato (entrambi -2 punti percentuali, da un anno all’altro). Una cosa simile succede anche nella frutta a peso imposto, ma con una “sottrazione” di quota da parte del discount di minore entità (2 punti invece di 4).

Sembra, quindi, che in certe categorie in cui la modalità di acquisto è principalmente programmata – quindi prodotti base nel paniere di spesa – il discount si stia accaparrando un maggiore favore da parte della clientela.

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Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.  
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo 
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile) 
• Overview mercati ortofrutticoli

Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net 

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