Attualità
L'aggregazione come strategia di sviluppo per la filiera
All'Italian Fruit Village un dialogo tra Cia, Coldiretti e Confagricoltura
L'Aggregazione come strategia di sviluppo per la filiera ortofrutticola ha caratterizzato la seconda giornata dell'Italian Fruit Village al Fruit Logistica di Berlino.
Durante un affollato incontro all'Italian Fruit Village, il presidente del consorzio Edamus, Emilio Ferrara, ha dialogato con i presidenti nazionali delle principali organizzazioni di categoria, Cristiano Fini (Cia - Agricoltori Italiani), Ettore Prandini (Coldiretti) e Massimiliano Giansanti, (Confagricoltura) su quali siano le strategie migliori per cercare di fare sistema e rendere il sistema ortofrutticolo italiano più redditizio per tutta la filiera.
"Il tema delle aggregazioni è molto importante - ha detto Cristiano Fini - per dare anche quello che il nostro punto di vista il nostro contributo per cercare di migliorare e risollevare un settore che vale oltre il 20% del PIL agroalimentare italiano e quindi un settore dominante fondamentale oltre che ad essere un settore che ci dà un cibo genuino, salubre e che dovremmo consumare tutti quanti molto di più".
"In questo percorso vincono le aziende forti, le aziende strutturate, le aziende che hanno dei programmi che possono accompagnare le imprese sul mercato e nella crescita produttiva - ha detto Massimiliano Giansanti - quindi l'aggregazione oggi è la chiave per vincere sul mercato. Non possiamo pensare di rimanere da soli e quindi in questo percorso noi come contribuente stiamo spingendo affinché le risorse comunitarie, ad esempio sull'OCM, nella futura Politica Agricola Comune, restino inalterate se non aumentate".
Per Ettore Prandini è "arrivata la stagione per la quale partendo dalle Organizzazioni di Produttori ci sia una maggior capacità di programmazione rispetto a quelle che sono le sfide che ci attendono a livello globale. Sotto questo punto di vista il 2024 si chiude con un segno positivo per quanto riguarda le esportazioni, noi riteniamo non ancora sufficiente".
L'incontro ha analizzato le possibilità e le criticità a più livelli, grazie agli interventi di Francesco De Leo (Confcooperative Fedagripesca), Leonardo Odorizzi (Fruitimprese) e Andrea Badursi, (Italia Ortofrutta).
Anche la politica ha portato il proprio contributo all'incontro. Marco Cerreto, membro della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, ha chiesto una sburocratizzazione dei processi per promuovere lo sviluppo. (gc)
Fonte: Ufficio Stampa Italian Fruit Village