La Deliziosa: si parte con i primi fichidindia nel segno della qualità

Per l’Op siciliana resta fondamentale la comunicazione al consumatore

La Deliziosa: si parte con i primi fichidindia nel segno della qualità

Primi giorni d’agosto e in Sicilia si entra nel vivo della stagione di un frutto simbolo: il ficodindia. Una stagione che, ovviamente, è alle fasi iniziali e le aziende si stanno preparando per entrare nel clou della stagione. A IFN scopriamo il sentiment di inizio stagione con OP La Deliziosa di Biancavilla, in provincia di Catania, specializzata in questa coltura che, di anno in anno, tra innovative tecniche di lavorazione, packaging e una comunicazione costante al consumatore dà lustro a questo frutto tradizionale quanto innovativo.

“Inizio stagione in anticipo per il ficodindia, con volumi e qualità ottimi – racconta a IFN Salvatore Bua, responsabile commerciale de La Deliziosa. Il caldo prolungato è stato decisivo nell’anticipo della produzione, anche se il prodotto a oggi si presenta sano, con buone rese e pezzature. È chiaro che il clima delle prossime settimane sarà decisivo per determinare la seconda fase di produzione, sia del primo che del secondo fiore, per cui bisognerà monitorare l’andamento costantemente, senza fughe in avanti. Per quanto cerchiamo di essere ottimisti, sicuramente non è semplice per i produttori far fronte all’emergenza che sta interessando le produzioni, sono necessari sforzi e investimenti sempre maggiori per non perdere le produzioni e ottenere un buon prodotto, da qui un inevitabile aumento dei costi”.

“Abbiamo avviato la campagna commerciale sul territorio nazionale, e aumenteremo a breve i quantitativi sull’export entrando nel vivo della stagione - continua Bua - cerchiamo di venire incontro al consumatore con formati come il 750g e il 500g che vedono un incremento importante anno dopo anno, e con attività informative che rendano completa l’esperienza d’acquisto, dalle semplici illustrazioni sulla confezione che descrivono come si sbuccia, a soluzioni come QR code che permettano al consumatore di avere ricette, consigli e curiosità con un semplice scansione”. 

“Notiamo un’attenzione particolare a livello internazionale sulle potenzialità del prodotto a livello di sostenibilità ambientale e proprietà nutrizionali, due punti cardine su cui vogliamo poggiare la promozione del prodotto da qui ai prossimi anni sfruttando anche l’immagine del brand Sicilio. Sempre parlando di attività commerciali, siamo soddisfatti dell’andamento della campagna con la Pera Coscia dell’Etna, iniziata quest’anno con la proposta del nuovo marchio registrato “La deliziosa Pera Coscia dell’Etna”, fondamentale per valorizzare il prodotto in modo semplice ma efficace agli occhi del consumatore che può così differenziare immediatamente il prodotto rispetto a quello di altra provenienza”, conclude il responsabile commerciale.