Dal campo
Cachi spagnoli colpiti dalla grandine, danni per 1 milione di euro
Danneggiate 4 mila tonnellate di prodotto
La grandine che si è abbattuta qualche girono fa nella Vall d'Albaida non ha lasciato scampo ai cachi, causando danni su 4 mila tonnellate di prodotto e una perdita che si aggira attorno 1 milione di euro. Un'altra coltura che ha subito danni significativi – come si legge su Valenciafruits.com - è quella degli agrumi, con circa 2 mila tonnellate colpite e perdite per 400 mila euro. Sono diversi gli areali colpiti ma l'area con i danni maggiori si trova fra Agullent e Ontinyent, con campi in cui il danno è del 100%. Poicheè la grandine è un rischio meteorologico coperto dall’attuale sistema assicurativo agricolo, la Unió chiederà ad Agroseguro di valutare rapidamente i danni subiti dai terreni danneggiati.
Allo stesso modo, l’organizzazione richiederà una serie di misure di sostegno per gli agricoltori colpiti. Tra questi: aiuti diretti, la cancellazione da parte delle imposte sugli appezzamenti colpiti e sugli edifici presenti, il bonus sui contributi previdenziali per un anno, l'istituzione di prestiti con interessi agevolati e anche una serie di azioni e aiuti per le cooperative colpite. Per il resto delle zone della Comunità Valenciana dove la grandine non ha colpito, le piogge sono state positive e hanno alleviato la situazione di siccità nelle colture, anche se in alcuni casi i danni sono irreversibili. In questo senso, Unió ribadisce la sua richiesta di aiuti diretti per limitare le perdite dovute alla siccità in colture come uva da vino e da tavola, oliveti, mandorli e cereali.