Dalla distribuzione
È arrivato "Per fare un broccolo", il podcast di Coop Alleanza 3.0
Un'indagine in stile true crime su quanto sappiamo davvero di ciò che mettiamo nel piatto
Ferrara. Sono le 19:55 di un venerdì sera come tanti.
Un uomo sta camminando con una strana fretta, guardando nervosamente l’orologio. Accelera il passo. Dove sta andando? E cosa avrà a che fare questo atteggiamento circospetto con un frigorifero vuoto e un broccolo?
Questo e altri misteri sono al centro di Per fare un broccolo, il podcast di Coop Alleanza 3.0 ideato, scritto e prodotto da Show Reel Agency che indaga su quanto sappiamo davvero di ciò che mettiamo nel piatto e segue le tracce lasciate da chi si occupa di sicurezza alimentare. Una sola avvertenza: per la natura degli avvenimenti trattati, si raccomanda l’ascolto a un pubblico…non affamato!
Cosa hanno in comune, dunque, il true crime e le etichette, il racconto delle filiere alimentari e i controlli di qualità sui prodotti?
Molto più di quanto potresti pensare: una tagliata di manzo al sangue, una mozzarella di bufala dall’aspetto più rubicondo del solito o un branzino rimasto fuori dal freezer per molto, troppo tempo, possono nascondere insidie simili a quelle che diventano gli ingredienti classici di un vero giallo d’autore.
La sicurezza alimentare per noi, che ci occupiamo da sempre di grande distribuzione, è infatti essenziale in ogni momento del percorso che porta i prodotti dal campo alla tavola, e sappiamo bene come sia necessario tenere sempre alte le antenne per evitare qualsiasi passo falso che possa compromettere la qualità, la tracciabilità, la freschezza e le caratteristiche che li rendono così gustosi e sicuri da meritare di stare nel piatto dei nostri soci e consumatori.
Una disattenzione può costare cara, da come vengono conservati anche nelle case di ognuno di noi, a come vengono etichettati o inscatolati. In questa indagine, sul banco degli imputati ci sono alcuni alimenti accusati di avere commesso potenziali reati: c’è chi ha dichiarato di essere qualcuno di diverso da quanto prova il suo Dna, c’è chi si spaccia ancora come in perfetta forma quando ormai ha superato il limite, c’è chi dichiara un alibi su cosa ha fatto prima di arrivare sugli scaffali dei supermercati o sulla nostra tavola... decisamente traballante.
Di fronte a loro, giurati e testimoni: esperti di sicurezza alimentare, fornitori certificati, specialisti di prodotto, che in maniera inflessibile raccontano come sono andati realmente i fatti. Verranno applicate le attenuanti del caso? Forse sì, a patto che non si ripetano mai più gli avvenimenti colposi accaduti!
6 Episodi, tutti gratuiti e ascoltabili sulle principali piattaforme
6 capi d’accusa, tante testimonianze e prove inconfutabili. Ad accompagnarci in questo viaggio la narrazione di una voce che da anni fa rima con true crime e che ci ha condotto per mano negli abissi dell’animo umano, e nelle stanze più nascoste e buie dove si svolgono crimini efferati, la voce inconfondibile di Francesco Migliaccio (Demoni Urbani). A garantire la qualità delle nostre indagini, l’impronta di Lisa Casali, che si è occupata del controllo scientifico sui contenuti prodotti.
Scopri tutti i segreti che si celano dietro a ciò che consumiamo ogni giorno, e che ti porteranno a sciogliere pian piano con noi i misteri su un tema di cui si parla tanto, ma su cui forse non si conosce ancora abbastanza. E fai attenzione: il tono di questo podcast è decisamente ironico, può causare un eccesso di curiosità verso temi come cibo e sicurezza alimentare. Ascolta… e mangia responsabilmente (clicca qui per ascoltare il podcast) (gc)
Fonte: Ufficio Stampa Coop Alleanza 3.0