«Perché l’ingrosso è importante per il Gruppo»

Spreafico ha capito già da tempo l’importanza presidiare il canale dell’ingrosso, tant’è che ultimamente ha ampliato il suo investimento nella struttura romana del Car (clicca qui per approfondire). Con Maurizio Marioloni (responsabile stand Spreafico nei centri agroalimentari) e Moreno De Virgilio (responsabile dello stand di Roma) abbiamo individuato i punti di forza della presenza in questi canali.  

Attualmente Spreafico è presente con uno stand dedicato in quattro mercati italiani: Milano, Verona, Bologna e Roma e le entrate dall’ingrosso rappresentano un quinto del fatturato aziendale.
“Si tratta di strutture molto simili dal punto di vista culturale ma molto diverse per modo di lavorare e per clientela", spiega Marioloni a IFN, indicando anche le singole caratteristiche delle strutture: “Il mercato di Roma e quello di Milano usufruiscono sia dell’hinterland che della popolazione locale, hanno un consumo locale importante e segmentazione della vendita con tantissimo dettaglio ed Horeca, inoltre Milano dialoga anche con la Gdo”.
Al contrario il mercato di Verona strizza l’occhio all’esportazione, anche se “non è più quella di anni fa, per cui si tende a usufruire anche degli afflussi turistici di lago e montagna”, specifica il responsabile stand Spreafico.
Marioloni definisce invece il mercato di Bologna come ‘redistributivo’, ovvero “i clienti arrivano da Merano così come da Palermo e i prodotti prendono spesso la strada dei mercati regionali ed extra regionali come Puglia, Sardegna e Veneto. Inoltre, il mercato di Bologna è molto meno frammentato rispetto ad altre strutture”.

Ma qual è l’obiettivo della presenza in mercato? “Prima di tutto l’azienda garantisce una ampiezza e profondità di gamma molto importante e standard elevati per il livello qualitativo – specifica Marioloni – questo significa che cerchiamo di qualificare i fornitori in funzione delle richieste e della clientela”.
L’ingrosso rimane un canale fondamentale per fidelizzare la clientela: “Parliamoci chiaro, i mercati non sono più quelli di 40 anni fa, oggi si fornisce un servizio a 360° ai clienti – commenta il responsabile – un servizio che si garantisce con qualità e freschezza dei prodotti tramite una corretta catena del freddo, trasporti e logistica funzionanti, possibilità di programmare ordini da remoto e poi concretizzarli di persona al banco. Ed è proprio in questi termini di servizio che l’ingrosso deve puntare per il suo miglioramento, diventando un hub logistico”.
Inoltre, l’ingrosso rappresenta un’importante vetrina per i prodotti aziendali e “i mercati sono luoghi di formazione del prezzo immediato, reale e concreto – conclude Marioloni - e sono certo che se ci saranno altre occasioni di crescita, l’azienda le coglierà”.

Restringendo il campo allo stand romano di Spreafico, abbiamo parlato con il responsabile Moreno de Virgilio. “Grazie all’investimento fatto, ad ottobre siamo passati da uno a tre stand e ampliato il nostro assortimento, una mossa che ha sicuramente attirato più clientela – ha spiegato a IFN – anche se l’inizio non è stato facile perché eravamo affiancati dai lavori in corso, posso dire che l’ampliamento ha avuto sicuramente un impatto positivo  sul fatturato”.
E continua: “Sono stato il primo a richiedere l’ampliamento dello stand per rafforzare la visibilità aziendale di Spreafico e migliorare la capacità di servizio nei confronti dei nostri clienti. In particolare i lavori di ristrutturazione si sono concentrati sulla coibentazione (tramite sei celle frigorifere con temperature diverse) in modo tale che la nostra gamma prodotto potesse essere più completa. Infatti, ora possiamo permetterci di inserire anche nuove referenze e conservarle in maniera ottimale, il che significa il miglior servizio per i nostri clienti che ottengono un prodotto fresco,  oltre che la riduzione degli sprechi e dei consumi di energia grazie alle tecnologie più moderne”.
Tra i prodotti che hanno beneficiato di più dalla ristrutturazione delle celle frigo, c’è tutta la gamma dei germogli ma anche l’insalata iceberg e i pomodori a grappolo olandesi. Inoltre l’azienda ha aumentato i volumi per diversi prodotti come ananas, limoni, arance, datterino giallo e arancio, tutta la gamma dei frutti di bosco. Il sistema di refrigerazione si denota per un funzionamento preciso e dinamico, che può essere controllato da remoto tramite uno specifico software gestionale.
Cambiamenti strutturali importanti che sono stati seguiti con professionalità dall’intera struttura del Car: “Ci hanno accompagnato e sostenuto durante tutta la fase dei lavori, anche questo significa servizio per noi” ha concluso De Virgilio.