Dalla distribuzione
La cucina italiana candidata a patrimonio Unesco
Fortunato (Pachino IGP): «Risultato concreto di valorizzazione del made in italy»
"E' con grande soddisfazione che il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP ha accolto la notizia della candidatura della cucina italiana a patrimonio dell'Unesco. Ancora un risultato concreto e una risposta immediata sul fronte del made in italy del Ministro Lollobrigida che, con le sue azioni decise e l'attenzione posta al comparto, ha ridato grande fiducia a chi come noi porta avanti con grande sacrificio l'impegno a produrre un prodotto buono, sano e sostenibile, protagonista indiscusso della migliore cucina italiana e apprezzato in tutto il mondo".
Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP ha così commentato la notizia della candidatura della cucina italiana a patrimonio dell'umanità Unesco. "Questa candidatura - ha aggiunto - è anche una dimostrazione di grande sensibilità e lungimiranza da parte del Ministro Sangiuliano, che ha avuto l'intuizione di abbinare la forte capacità attrattiva della nostra lunga tradizione enogastronomica a quella dell'immenso patrimonio culturale italiano".
Fonte: Consorzio Pomodoro Pachino Igp