Dal campo
Il peperone siciliano sotto l’attacco del TSWV
Le nuove varietà Rijk Zwaan confermano la loro validità
Nelle ultime settimane la Sicilia, una delle principali aree italiane per la produzione di peperone, ha subito un forte attacco di Tomato Spotted Wilt Virus. Le varietà Rijk Zwaan di peperone lamuyo di ultima generazione stanno dimostrando ottime performance grazie al loro pacchetto di resistenze genetiche.
La maggiore aggressività dei patogeni, assieme ad una situazione climatica sempre più complessa ed alle crescenti limitazioni all’utilizzo di pesticidi, è una delle principali sfide di chi produce. Proprio in questi giorni la diffusione di tripidi e afidi, vettori di virus tra cui il TSWV, sta causando non poche difficoltà alle coltivazioni siciliane e rappresenta una seria minaccia per le aziende che devono preoccuparsi di proteggere i raccolti. “L’attacco del virus è stato particolarmente violento, tuttavia non ha influito sulle prestazioni delle nostre varietà più recenti. In queste settimane così difficili Naviero RZ, Costiero RZ ed Escota RZ stanno infatti dimostrando la loro validità in campo: lo vediamo coi nostri occhi nelle aziende che visitiamo e che sono colpite dall’infezione”, dice Andrea Cilio, Product Development Specialist Rijk Zwaan per la Sicilia.
Attraverso un’intensa attività di ricerca genetica e sviluppo varietale Rijk Zwaan lavora per fornire risposte concrete, innovative e sostenibili che permettano di ottimizzare le rese e mantenere elevati standard qualitativi dei frutti. Grazie a questo impegno, oggi è disponibile una gamma di peperoni lamuyo in grado di coprire l’intero calendario produttivo siciliano.
“Costiero è il primo lamuyo in Italia ad offrire resistenza all’Oidio oltre che a TSWV:0, Tm:0-3, PVY:0,1 e Nematodi. Rappresenta quindi un vantaggio significativo per i coltivatori siciliani permettendo loro di proteggere le produzioni da alcuni dei patogeni più diffusi e dannosi. Naviero, oltre che per la resistenza al TSWV, si distingue per la sua capacità di allegagione e scalarità. Escota è la varietà consigliata per i trapianti da dicembre a febbraio per avere ottima resa e frutti di eccellente qualità”, aggiunge Vincenzo Zangari, Sales Representative dell’area.
“La resilienza del peperone siciliano passa anche attraverso l’innovazione varietale e la ricerca genetica. Rijk Zwaan, grazie ad una strategia volta a sviluppare soluzioni resistenti e sostenibili, rappresenta un partner ideale per i produttori locali nella sfida contro i patogeni e le difficoltà climatiche”, conclude Gerardo Colucci, Crop Co-ordinator Pepper EMEA. (aa)
Foto in apertura: Andrea Cilio, Product Development Specialist Rijk Zwaan per la Sicilia
Fonte: Ufficio stampa Rijk Zwaan Italia