Dal campo

Ecuador, l’Intelligenza Artificiale combatte il narcotraffico nella filiera delle banane

Il progetto "Granjas Seguras" scannerizza e controlla i container destinati all'esportazione

Il comparto delle banane rappresenta una parte fondamentale delle esportazioni agroalimentari dell'Ecuador e, data la sua importanza e capillarità, è spesso utilizzato per alimentare traffici di droga verso paesi esteri. Per contrastare questo fenomeno, il governo sta attuando un progetto che utilizza l’intelligenza artificiale per controllare la totalità dei container spediti, come riporta portalfruticola.com.

Il comparto genera un valore di oltre 3,5 miliardi di dollari l'anno e sviluppa il 66% del traffico portuale e marittimo, per un totale di 5.000 container spediti alla settimana in più di 70 paesi in tutto il mondo. Per combattere le attività criminali legate al narcotraffico che colpiscono la filiera, il governo ecuadoriano ha lanciato il piano "Granjas Seguras" (aziende agricole sicure, ndr), un'iniziativa che mira a rafforzare, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, la sicurezza nelle piantagioni di banano situate in aree rurali spesso prese di mira da bande criminali.
Il progetto comprende la scannerizzazione della totalità dei container destinati all'esportazione, grazie all’Intelligenza Artificiale. Quest'ultima consentirà di controllare in tempo reale il contenuto dei container, garantendo tracciabilità e controllo per la sicurezza delle spedizioni.

Acorbanec, l’Associazione per la Commercializzazione ed Esportazione del Banano in Ecuador, ha sottolineato l'importanza del programma: "Queste tecnologie ci permetteranno di assicurare una filiera priva di contaminazioni da sostanze illegali, dando garanzie sia ai nostri esportatori che ai mercati internazionali."
Il piano, inoltre, promuove un approccio collaborativo tra settore privato, associazioni e autorità statali, con l’obiettivo di costruire un sistema di sicurezza sostenibile a lungo termine.
Acorbanec ha concluso che “Il progetto è in fase di attuazione e i soggetti interessati si augurano che entri in vigore nei prossimi mesi”. (gc)