Dal campo

Diserbo, test della nuova sarchiatrice da Delfanti

Il robot Orio è stato presentato in campo in Emilia

Già dagli anni ’60, la famiglia Delfanti coltiva, lavora e commercializza aglio, cipolle e scalogno seguendo la tradizione. La sfida degli ultimi anni è quella di mantenere elevati gli standard qualitativi introducendo nuove politiche sostenibili dal campo alla tavola. A tal proposito, l’attenzione di Delfanti è mirata alla coltivazione sempre più sostenibile. Sono infatti, crescenti le collaborazioni con agricoltori locali per la produzione di aglio biologico e biodinamico. Gli aspetti positivi di queste tipologie di coltivazioni sono: la riduzione dell’utilizzo dei principi attivi di sintesi, la conservazione della qualità del suolo, della biodiversità, dell'aria e dell'acqua.

Una delle questioni più complesse dell’agricoltura biologica è la gestione delle erbe infestanti, non essendo possibile l’utilizzo dei diserbi chimici. Attualmente, la rimozione di queste erbe avviene in maniera meccanica con l’utilizzo della manodopera o di macchinari come sarchiatrici e zappatrici.

Nei giorni scorsi presso l’Azienda Delfanti, ubicata nel territorio piacentino, si è effettuata una prova nel campo da parte del Consorzio Terrepadane su una macchina sarchiatrice di nuova generazione in un campo di aglio biologico, alla presenza di un numeroso pubblico di agricoltori e tecnici. Si chiama Orio, questo robot semovente automatico, (ossia un sistema che procede e lavora senza presenza umana a bordo) permette di eseguire lavori di diserbo meccanico in modo completamente automatizzato sulle colture in pieno campo, garantendo il completo annullamento dell’impatto ambientale chimico. Orio è una macchina dotata di motori elettrici, ed è collegata al satellite che gli permette di eseguire le lavorazioni del terreno con estrema precisione. Inoltre, sulla macchina è montata una telecamera frontale, in grado di riconoscere la coltura. Con questi dispositivi la macchina pertanto è completamente autonoma ed in grado di svolgere le operazioni colturali senza la presenza di operatori. Orio, insomma, si può tradurre in un investimento capace di imprimere una importante accelerata nella direzione della sostenibilità ambientale ed economica.

Fonte: Ufficio Stampa Delfanti Spa