Arance rosse siciliane, la campagna è partita in sordina

Mazzamuto (La Normanna): «Si paga lo scotto della siccità ma la qualità non delude»

Arance rosse siciliane, la campagna è partita in sordina

La campagna agrumicola siciliana è iniziata da qualche mese ma ovviamente l’ago della bilancia della stagione saranno le arance rosse che hanno fatto da pochi giorni il loro esordio stagionale.

Su IFN ne parliamo con Ivan Mazzamuto, presidente della cooperativa La Normanna.  “La stagione delle arance rosse siciliane è all'avvio, anche se è parita senza clamore da parte della domanda. Da premettere che l’esordio è avvenuto in una fase di contrazione generale della domanda. Inoltre, la concomitanza con arance bionde e clementine, non aiuta l’arancia rossa che tende ad avere quotazioni più elevate”.

“Ovviamente abbiamo dovuto fare anche i conti con la siccità che ha flagellato tutto l’areale, soprattutto gli agrumeti più datati. Facendo una stima forfettaria, possiamo ipotizzare una perdita di prodotto del 30-40%.  A livello di qualità non possiamo invece lamentarci – afferma Mazzamuto – anzi ci aspettiamo una campagna ottima. Nelle ultime settimane le escursioni termiche non sono mancate: il Moro è già molto rosso; invece, il Tarocco ancora deve invaiare come si deve, però le tipiche venature rosse già non mancano. Nelle ultime stagioni il Tarocco più apprezzato è il Gallo, seguito a ruota da 2062, in attesa di Ippolito e Lempso”. 

“Anche quest’anno sarà una stagione dominata dai calibri medio-piccoli e il calibro grosso sarà molto ricercato. Le quotazioni per i frutti di calibro grosso in monostrato sono già attorno i 2 euro al chilo. Invece per i calibri piccoli si orbita attorno 1 euro al chilo. Poi la stagione avrà continue fluttuazioni in rapporto all'evluzione ei vari parametri influenti”. 

Nella prima settimana del 2025 inizieremo anche la stagione dell’Arancia Rossa Igp che fungerà da volano per il mercato. il marchio di qualità, oltre a certificare le caratteristiche del prodotto, funge come mezzo di rassicurazione per il consumatore. Diciamo che dal mese di gennaio inizieremo ad entrare nel clou”, conclude Mazzamuto.