Carota Novella di Ispica IGP: buona terra non mente

Un prodotto con radici forti che si proietta al futuro grazie all’innovazione delle aziende del Consorzio

Carota Novella di Ispica IGP: buona terra non mente

La seconda giornata dell’Educational Tour organizzato dal Consorzio della Carota Novella di Ispica IGP è stata un’esperienza immersiva che ha permesso a operatori del settore e stampa di toccare con mano l’intero ciclo produttivo di questo straordinario ortaggio, dalla raccolta nei campi alla lavorazione nei moderni magazzini di confezionamento. 
Il filo conduttore? L’amore e la dedizione per un prodotto unico nel suo genere.

La giornata ha preso il via nei terreni dell’azienda Colle D’Oro, dove la raccolta è in pieno svolgimento. Come spiegato dai tecnici dell’azienda, il disciplinare prevede un periodo di raccolta limitato, che va da febbraio a giugno, garantendo così il massimo della qualità senza alterazioni delle sue straordinarie caratteristiche organolettiche e nutraceutiche.

“Il segreto della Carota Novella di Ispica IGP risiede nel terreno – spiega Carmelo Calabrese, Sales manager dell’azienda – I nostri suoli, di medio-impasto con tendenza argillosa, sono la chiave per ottenere un prodotto ricco di minerali essenziali come ferro, calcio, magnesio, rame e zinco.”

“Un concentrato di benessere che trae vantaggio anche dalla vicinanza al mare, un fattore che, combinato con le peculiari condizioni pedoclimatiche della zona, conferisce alla carota un sapore e una croccantezza ineguagliabili”, precisa Calabrese.

La seconda parte della giornata si è svolta all’interno dei magazzini di lavorazione dell’OP Fonteverde, dove tradizione e innovazione si incontrano per garantire un prodotto d’eccellenza. Qui, grazie a tecnologie all’avanguardia, le carote vengono selezionate, pesate e confezionate con estrema precisione.

“Abbiamo sempre investito in impianti moderni per migliorare la lavorazione e rispondere alle esigenze del mercato – raccontano Carmelo e Francesca Calabrese, responsabili dell’OP – Utilizziamo macchinari con selezione ottica basata su intelligenza artificiale, capaci di individuare il calibro ideale, ovvero 20 centimetri di lunghezza, 30 di diametro e un peso tra gli 80 e i 90 grammi". 

"Ovviamente ci sono altre selezioni che implementiamo in base alle richieste dell’acquirente. Il packaging principale che proponiamo sono le vaschette da 800 grammi e lo sfuso da 9 chili in cassetta”.

Da sinistra: Massimo Pavan, presidente del Consorzio e Carmelo Calabrese di OP Fonteverde

Ad accompagnare e sottolineare l’importanza di eventi come questo Educational Tour è Massimo Pavan, presidente del Consorzio Tutela Carota Novella di Ispica: “Questi incontri sono fondamentali per diffondere la conoscenza del nostro prodotto, non solo in termini di qualità ma anche per far comprendere il grande lavoro che vi è dietro, dalla coltivazione alla distribuzione".

"Il nostro obiettivo è sensibilizzare operatori del settore e consumatori, affinché possano apprezzare appieno la croccantezza, la dolcezza e la freschezza della Carota Novella di Ispica IGP.”

L’Educational Tour si conclude con un messaggio chiaro: dietro ogni carota c’è una storia fatta di passione, dedizione e innovazione. Un’eccellenza siciliana curata nei minimi dettagli, dal campo al magazzino.