«Agricat: bene il tavolo permanente, ora accelerare sui ristori»

I commenti di Coldiretti, Cia, Copagri e Confagricoltura all'incontro tecnico con i CAA

«Agricat: bene il tavolo permanente, ora accelerare sui ristori»

Si è tenuto qualche giorno fa un tavolo tecnico alla presenza dei vertici di Agricat, soggetto gestore del Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali in agricoltura, e i CAA (Coordinamenti nazionali dei Centri di assistenza agricoli), di cui abbiamo dato notizia ieri (clicca qui per approfondire). 
Con i CAA e con il supporto di AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), Agricat si è impegnata, tra gli altri aspetti, a istituire un tavolo Tecnico permanente per affrontare tempestivamente le problematiche emerse che hanno impedito di completare le istruttorie e la liquidazione degli indennizzi, riunitosi già una prima volta nella giornata di ieri.

Di seguito riportiamo i commenti delle principali associazioni di categoria all'incontro.
 

Il commento di COLDIRETTI: Agricat, bene il tavolo permanente; ora procedere subito ai ristori per le aziende colpite
“È necessario ora procedere in fretta con i ristori per tutte le imprese che sono state danneggiate." Così Coldiretti commenta l’incontro che si è svolto qualche giorno fa presso la sede di Ismea con i vertici del Fondo Agricat. “Grazie al ministro Lollobrigida, ad Ismea ed Agea per essersi subito attivati programmando questo tavolo di lavoro permanente che avevamo sollecitato nei giorni scorsi,” spiega Coldiretti, “questa situazione che vede ritardi e numerosi rigetti delle richieste di risarcimento per le alluvioni del 2023 e le gelate tardive, non può più protrarsi. C’è bisogno di individuare rapidamente le soluzioni per aiutare tutte quelle aziende che sono in difficoltà in conseguenza degli eventi catastrofali che le hanno colpite. Basti pensare che le gelate di marzo e aprile 2023, avevano causato danni al settore ortofrutta con punte sino all’ 80% su alcune produzioni importanti delle zone dell’Emilia Romagna. Bene aver ottenuto la sospensione dei termini del procedimento amministrativo relativi alle Pec inviate ad agosto, ora bisognerà procedere all’immediato pagamento degli indennizzi di tutte quelle domande che hanno avuto esito positivo." Coldiretti continuerà a collaborare per accelerare gli interventi e in questo senso già nella giornata di ieri c'è stato un ulteriore incontro per arrivare a una rapida soluzione.


Il commento di CIA: Agricat, bene rivedere pratiche. Dichiarazioni stampa su aziende erano corrette 
Positiva l’apertura del tavolo permanente, grazie a intervento Lollobrigida, e primi risultati. Pronti a massima collaborazione.

“L'apertura del tavolo permanente avviato dal Fondo Agricat, presso Ismea, rappresenta un'importante apertura al confronto per fare definitiva chiarezza sui ritardi e i numerosi rigetti delle domande di indennizzo per le alluvioni del 2023 e le gelate tardive. Dunque, bene l’intenzione di rivedere le pratiche e l’intervento, in tal senso, del ministro Lollobrigida affinché si procedesse alla verifica dei dati.” Cia-Agricoltori Italiani commenta così l’esito del primo incontro di qualche giorno fa con Agricat, Agea e i coordinamenti dei CAA, ribadendo l’esattezza delle dichiarazioni uscite nei giorni scorsi sulla stampa e confermando puntuale presenza alle riunioni del tavolo per superare insieme ogni criticità.

“È sempre più urgente” ricorda Cia “supportare la ripresa delle aziende danneggiate dagli eventi estremi dello scorso anno, in particolar modo in Emilia-Romagna cuore pulsante dell'ortofrutta nazionale, dopo anni già pesanti per l’acuirsi dell'emergenza climatica e della crisi economica. Significativi, dunque i primi risultati ottenuti, dalla sospensione dei termini del procedimento amministrativo relativi alle Pec di agosto alla proroga per la presentazione delle domande 2024. Così come l’attenzione alla necessità di innovare celermente il sistema gestionale per mettere tutti gli attori coinvolti nelle condizioni di comprendere, con interventi formativi ad hoc, il processo di rilevamento dei dati e di assegnazione degli indennizzi. Il tavolo permanente sia fattivamente una leva strategica per l’evoluzione sostanziale del fondo mutualistico e, soprattutto, agevoli in tempi strettissimi il pagamento immediato di tutte le aziende già liquidabili, così come annunciato nei giorni scorsi. Infine, si arrivi alla stipula di una convenzione Agricat-CAA. Sarà cruciale a questo punto evitare insieme il rischio, anche minimo, di ulteriori problemi a carico di un comparto già pesantemente in difficoltà. Cia garantisce in tal senso massima collaborazione.”


Il commento di COPAGRI: Agricat, bene tavolo permanente; ora accelerare su ristori per aziende colpite da alluvioni e gelate
Intervento della Confederazione al tavolo tecnico con i Coordinamenti nazionali dei Centri di assistenza agricola

“Dopo le ingenti perdite con le quali nello scorso anno hanno dovuto fare i conti migliaia di produttori agricoli del Paese, legate alle alluvioni, alle gelate tardive e, di riflesso, ai sempre più frequenti effetti del climate change, è positiva l’istituzione di un tavolo tecnico permanente nell’ambito del quale sciogliere i numerosi nodi legati al completamento delle istruttorie per i ristori e alla liquidazione degli indennizzi, lavorando al contempo per snellirne esemplificarne le procedure”. Lo ha sottolineato la Copagri intervenendo all’incontro con i Centri di assistenza agricola-CAA, convocato da AgriCat per approfondire l’operatività del Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali in agricoltura.

“La sospensione dell’efficacia delle comunicazioni trasmesse ad agosto agli agricoltori da AgriCat, inoltre, risponde pienamente alle richieste avanzate dalla Confederazione, legate all’esigenza di tutelare tutti i produttori agricoli interessati ed effettuare gli opportuni approfondimenti, così da dare anche modo di completare l’interscambio dei dati con le compagnie assicurative”, ha aggiunto la Copagri, che ha partecipato alla riunione con il suo Centro Autorizzato di Assistenza Agricola CAA-CAF AGRI.

“Ora è fondamentale individuare delle soluzioni che possano andare rapidamente a ristorare le tantissime aziende agricole messe quasi in ginocchio dagli eventi climatici estremi che le hanno colpite nel 2023, sfruttando appieno le innumerevoli potenzialità offerte da AgriCat e rivedendo i meccanismi, in molti casi farraginosi, legati alla comunicazione dei dati e alla valutazione degli interventi”, ha proseguito la Copagri.

“In questo senso, assume una particolare rilevanza la proroga dei termini di presentazione delle denunce di danno relative alla campagna 2024, intervento ampiamente caldeggiato dalla Confederazione per evitare il ripetersi delle problematiche riscontrate sui danni del 2023 e per innovare l’assetto gestionale di AgriCat, garantendo al contempo una maggiore trasparenza nelle comunicazioni alle aziende”, ha concluso la Copagri, assicurando la propria disponibilità a collaborare per individuare soluzioni concrete e fattive.


Il commento di CONFAGRICOLTURA: bene il tavolo, ma occorre risolvere al più presto gli intoppi. Le aziende attendono ancora gli indennizzi di alluvioni e gelate dello scorso anno

Il tavolo convocato nei giorni scorsi per la prima volta nella sede di Ismea - e già riconvocato nella giornata di ieri con Agricat, Agea e i coordinamenti dei CAA - ha consentito di esaminare le criticità e, in relazione alle esigenze, di annunciare un provvedimento di sospensione delle comunicazioni inviate agli agricoltori colpiti dall’alluvione e dalle gelate tardive della primavera 2023.

Confagricoltura commenta così l’incontro del tavolo che deve affrontare la questione relativa ai risarcimenti per le imprese agricole danneggiate dagli eventi atmosferici catastrofali dello scorso anno.

“Prendiamo atto delle intenzioni di affrontare la situazione, che è drammatica per numerosissime aziende che attendono ancora i risarcimenti o che finora sono state totalmente escluse dai rimborsi – afferma Nicola Gherardi, componente di Giunta che ha partecipato alla riunione a Roma – Agricat è uno strumento con grandi potenzialità, ma vanno rivisti i meccanismi relativi ai dati e alle valutazioni di intervento. C’è assoluta necessità di trovare soluzioni rapide per i territori colpiti: gli agricoltori non possono aspettare oltre”. (gc)

Fonte: Uffici stampa Coldiretti, Cia, Copagri e Confagricoltura