Attualità
«Bollette quadruplicate, stagione difficile per le angurie»
L'azienda Ciaccia: «Rese in rialzo dopo il forte caldo, prezzi discreti»

Una stagione piegata dai costi produttivi. L’azienda agricola Ciaccia di Nardò, in provincia di Lecce, coltiva circa 200 ettari di angurie e mini angurie, per un totale di 10mila tonnellate, e quest’anno ha dovuto fare i conti con i rincari: “Non riusciamo a quantificarli – spiega a IFN Antonio Ciaccia, amministratore dell’azienda, ma le bollette dell’energia elettrica sono quadruplicate”.

“Dopo i problemi iniziali dovuti ad una resa molto bassa per il troppo caldo che ha danneggiato le piante comportando meno prodotto e calibri più piccoli, le rese ora si stanno riequilibrando e ci permettono di lavorare discretamente – continua il produttore salentino –“.
La raccolta iniziata a giugno terminerà attorno al 10 settembre. Da un punto di vista delle quotazioni, Ciaccia è abbastanza soddisfatto: “Stiamo vendendo discretamente con prezzi al produttore che attualmente vanno dai 25 a 30 centesimi al chilogrammo”.

Da tre generazioni l’azienda svolge attività di produzione e distribuzione di prodotti ortofrutticolo per la Gdo e sui mercati nazionali e internazionali. Per garantire maggiore visibilità, attualmente il prodotto viene lavorato in bins o casse da 16 o 20 kg con il marchio Ciaccia.
