«Il settore primario traina la crescita economica dell’Italia»

Il commento del Ministro Lollobrigida ai dati Istat diffusi ieri sul 2024

«Il settore primario traina la crescita economica dell’Italia»

Nel 2024 il Pil ai prezzi di mercato è stato pari a 2.192.182 milioni di euro correnti, con un aumento del 2,9% rispetto all’anno precedente. In volume il Pil è cresciuto dello 0,7%, con un valore aggiunto cresciuto in agricoltura (+2%), nei servizi (+0,6%) e, in misura inferiore, nel complesso dell’industria (+0,2%).
Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, commenta così i dati Istat diffusi ieri.

“Quanto diffuso dall’Istat certifica il ruolo centrale dell’agricoltura: il settore primario traina la crescita economica dell’Italia, registrando un incremento del valore aggiunto del 2%. Agricoltura, silvicoltura e pesca sono tra i settori con la crescita più significativa. Un segnale chiaro della vitalità e della forza ritrovata di un comparto strategico”. dichiara il Ministro “Un risultato che evidenzia il contributo determinante dell’agricoltura alla ripresa economica della Nazione e la sua capacità di generare sviluppo e occupazione”.

“Il Governo Meloni – ricorda Lollobrigida – ha sempre creduto nella centralità del settore agricolo e lo ha dimostrato con fatti concreti: in questi anni abbiamo stanziato oltre 11 miliardi di euro per sostenere il comparto, investendo in innovazione, competitività e difesa delle nostre eccellenze. Un impegno senza precedenti che conferma quanto l’agricoltura sia centrale per il futuro dell’Italia”.
E il Governo continuerà, garantisce il ministro, “a lavorare affinché gli agricoltori possano avere strumenti sempre più efficaci per affrontare le sfide globali, difendere la qualità dei nostri prodotti e affermare la leadership del Made in Italy nel mondo. Il nostro obiettivo – conclude Lollobrigida – è rendere il settore ancora più forte, sostenibile e capace di attrarre nuove generazioni”. (gc)

Fonte: askanews.it