Attualità
Porto di Rotterdam, nel 2024 lieve calo del traffico merci ma crescono i container
Chiuso l'anno con risultati positivi: ricavi in crescita del 4,8%

Nel 2024, il Porto di Rotterdam ha registrato un lieve calo del traffico merci, movimentando 435,8 milioni di tonnellate, con una flessione dello 0,7% rispetto all'anno precedente, come riporta trasportoeuropa.it. Questo risultato è stato influenzato principalmente dalla riduzione del traffico di carbone e petrolio greggio, in un contesto economico globale segnato da tensioni geopolitiche e incertezze di mercato. Tuttavia, nonostante le difficoltà, il porto ha dimostrato una notevole resilienza, sostenuta dalla crescita del traffico container e da importanti investimenti per il futuro.
A trainare la ripresa è stato il segmento dei container, che ha registrato un aumento del 2,8%, raggiungendo 13,8 milioni di teu, grazie alla crescita della spesa per consumi in Europa. Anche il traffico di minerale di ferro, rottami e altre rinfuse secche ha visto un incremento.
Di contro, il traffico di rinfuse liquide ha subito un calo del 2,7%, con il petrolio greggio in flessione del 4,5% a causa delle attività di manutenzione nelle raffinerie. Anche le importazioni di GNL (gas naturale liquefatto) sono diminuite del 5,3%, mentre il carbone ha registrato un crollo del 18% a causa della maggiore competitività del gas naturale e delle fonti rinnovabili.
Nonostante le fluttuazioni nel traffico merci, il 2024 ha visto il lancio di progetti chiave per la transizione energetica e la digitalizzazione. Tra questi, spicca il progetto Porthos, dedicato allo stoccaggio di CO2, con l'avvio della costruzione di una stazione di compressione che entrerà in funzione nel 2026. Sono in corso anche i lavori per un gasdotto dell'idrogeno e l'impianto di idrogeno di Shell.
Sul fronte della digitalizzazione, l'Autorità Portuale ha potenziato le misure di sicurezza informatica con la creazione di una piattaforma nazionale dedicata alla protezione degli scali marittimi olandesi. Inoltre, con il progetto Secure Chain, si punta a rendere più sicure le operazioni di movimentazione dei container, contrastando la criminalità organizzata e i traffici illeciti.
Dal punto di vista finanziario, il Porto di Rotterdam ha chiuso il 2024 con risultati positivi. I ricavi sono cresciuti del 4,8% raggiungendo 882 milioni di euro, mentre gli investimenti lordi sono aumentati dell'11% a 320,6 milioni di euro. Tra i principali interventi finanziati figurano l'espansione dei terminal container nel Prinses Amaliahaven, il progetto Porthos e l'ampliamento dello Yangtzekanaal. (gc)
Fonte: Trasporto Europa
