Attualità
Veganuary 2025, sui social è boom di ricette vegetali
I food creator condividono proposte plant-based, antispreco e deliziose per incoraggiare la tendenza
Il 2024 ha segnato un’impennata nell’interesse per l’alimentazione plant-based in Italia, con un incremento del 43% nel consumo di prodotti a base vegetale rispetto all'anno precedente. A diffondere il trend è la piattaforma Glovo, che ha analizzato i dati in occasione del Veganuary 2025, la campagna globale che invita a sperimentare una dieta vegetale nel mese di gennaio, a cui hanno aderito, oltre a un pubblico sempre più ampio, anche numerosi food creator del mondo dei social network.
Secondo il report di Glovo, gli ordini di prodotti vegani nella sezione grocery dell’app hanno registrato un aumento del 74% nel 2024, rispetto a un già significativo +23% dell'anno precedente. Questo trend porta l’Italia al quarto posto a livello mondiale per ordini di prodotti vegani, superando paesi come Spagna e Portogallo. Anche i ristoratori stanno rispondendo a questa crescente domanda. Secondo un sondaggio condotto da SumUp, il 61% dei locali italiani offre ormai opzioni vegane o vegetariane nei propri menù, dimostrando un'evoluzione nel settore per intercettare le nuove esigenze alimentari.
Le motivazioni dietro questo cambiamento sono molteplici, tra cui ragioni etiche, ambientali e legate al benessere personale. Nel 2024, il 7,2% degli italiani si è dichiarato vegetariano, mentre il 2,3% si identifica come vegano. Complessivamente, quasi il 10% della popolazione segue una dieta priva di carne, un dato in aumento rispetto al 6,6% del 2023. In dieci anni, la percentuale di vegani è quadruplicata.
Tra i protagonisti del Veganuary di quest’anno, diversi food creator italiani che hanno condiviso ricette antispreco, deliziose e ovviamente vegetali per incoraggiare questa tendenza e, con essa, uno stile di vita sostenibile e gustoso, come riporta vanityfair.it.
Alcuni esempi? La bistecca vegetale con ceci cotti frullati, rapa rossa e miso, la carbonara di patate, rivisitazione del classico piatto romano, la maionese alle fragole o la zuppa di lenticchie rosse, piatto nutriente e avvolgente, che combina diversi sapori etnici, come cumino, curry e zenzero che si incontrano in un perfetto comfort food. Tra le ricette che sposano la filosofia antispreco troviamo le frittelle di bucce di melanzane, l’hummus fatto con torsoli di zucchine o il pesto a base di barba di finocchio, ma gli esempi sono tantissimi. Insomma, con queste proposte plant-based, dove l’ortofrutta gioca in casa, vengono offerti spunti creativi sia per chi cucina a casa che per i professionisti della ristorazione, contribuendo a rendere il mese di gennaio un’occasione perfetta per sperimentare e protrarre nel tempo un’alimentazione più vegetale. (gc)