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Dagli Stati Uniti arriva il primo blocco verso le importazioni dall’Europa

La decisione riguarda i peperoni spagnoli

La scorsa settimana l’amministrazione statunitense ha deciso di bloccare le importazioni di peperoni provenienti dalla Spagna, come riportato da Eurofruit. Una decisione che arriva poco prima dell’insediamento del neoeletto presidente Donald Trump e che desta già le prime preoccupazioni riguardo alle possibili misure protezionistiche che gli Stati Uniti potrebbero adottare nei confronti dei prodotti provenienti da Paesi terzi.

La Coexphal, l’associazione delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli di Almería, ha definito questo blocco una vera e propria “secchiata d’acqua gelata” per gli esportatori della regione. La decisione è particolarmente critica perché arriva a metà della stagione di esportazione: tra il 1° dicembre e il 15 gennaio, la Spagna aveva già spedito circa 1.000 tonnellate di peperoni verso gli Stati Uniti e si stimava che questa quantità potesse raddoppiare entro la fine del periodo, fissata per il 30 aprile. Le ragioni dietro il blocco nonsono ancora note, ma non è la prima volta che gli Stati Uniti impongono restrizioni sui peperoni spagnoli. Difatti, già nel dicembre 2022, l’APHIS (Animal and Plant Health Inspection Service) aveva vietato l’importazione di peperoni coltivati ad Almería a causa della presenza della mosca mediterranea della frutta. In quell’occasione, la Coexphal aveva prontamente adottato tutte le misure richieste per conformarsi al protocollo di esportazione. Ora, di fronte a questa nuova interruzione, l’associazione ha contattato il governo spagnolo per ottenere chiarimenti e sollecitare un intervento immediato, nella speranza di riaprire questa importante finestra commerciale, attiva da poco più di un mese.

“Oltre alle perdite economiche già registrate, dobbiamo fare i conti con la rottura degli accordi commerciali stipulati con i clienti americani - ha dichiarato Luis Miguel Fernández, direttore di Coexphal - e questo è un aspetto molto preoccupante per la reputazione del nostro settore, che cerchiamo di tutelare quotidianamente per evitare situazioni simili.” Il blocco sui peperoni spagnoli potrebbe essere il primo campanello d’allarme per gli esportatori europei, prefigurando possibili tensioni future nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti ed Europa.