Uno spray può rivoluzionare la coltivazione delle orticole in serra

L’innovativo rivestimento per serre incrementa le rese e migliora la qualità

Uno spray può rivoluzionare la coltivazione delle orticole in serra

I ricercatori delle Università di Bath e Cambridge, in collaborazione con il partner commerciale Lambda Agri, hanno creato un innovativo rivestimento spray per ivetri da serra che ottimizza le lunghezze d'onda della luce per migliorare la crescita e la resa delle piante e di conseguenza ridurre l’impiego di luce artificiale – come si legge su newfoosmagazione.com.

Il nuovo spray si applica come una vernice sul vetro della serra: lo strato che si crea assorbe la banda blu della luce solare e la converte in banda rossa, aumentando la frazione di luce rossa disponibile per le piante, che serve a stimolarne la produttività. Infatti, la fotosintesi, il processo attraverso cui le piante convertono la luce solare in energia, è più efficiente quando esposta alla luce rossa.  

"Il modo in cui funziona il nostro rivestimento è simile a quando vai in una discoteca e il tuo gin tonic brilla sotto la luce UV.  Il chinino dell'acqua tonica assorbe i raggi UV e li riemette come luce visibile", ha spiegato la professoressa Petra Cameron dell'Institute of Sustainability and Climate Change (ISCC) dell'Università di Bath

"Il nostro rivestimento spray contiene molecole che assorbono la luce UV del sole e ne convertono circa l'80-90% in luce rossa, rendendo la fotosintesi più efficiente. Nelle prove in campo abbiamo visto un aumento del 9% nella resa delle colture quando si coltiva basilico in serre trattate".

Come dimostrano i dati del Department for Environment, Food and Rural Affairs (DEFRA): nel Regno Unito le rese di ortaggi sono diminuite di anno in anno del 4,9%, facendo scendere la produzione a 2,2 milioni di tonnellate nel 2023. Analogamente, i volumi di produzione di frutta sono diminuiti del 12 percento, raggiungendo 585.000 tonnellate.

Il professor Dominic Wright, della sezione di chimica inorganica e dei materiali dell'Università di Cambridge ha descritto l'importanza dell'innovazione: "C'è una prospettiva molto concreta che questa tecnologia abbia un impatto significativo sulla disponibilità e sul costo di frutta e verdura, soprattutto nei paesi del Nord Europa come il Regno Unito, dove le condizioni meteorologiche sono tutt'altro che ideali e la disponibilità di luce è un problema”.

Oltre ad aumentare la resa, la tecnologia potrebbe anche avere un impatto sulle caratteristiche organolettiche. "Ci sono alcune prove che suggeriscono che migliora il sapore aumentando il contenuto di zucchero nella frutta", ha affermato Cameron”.