Dal campo
Pomodoro, arriva la soluzione giusta per produttori e industria
Forentum F1 è la proposta di MedHermes per resistere a stress biotici e abiotici
![Pomodoro, arriva la soluzione giusta per produttori e industria](/upload/FOTO IFN/medhermes-forentum-pomodoro-1200-600-cs.jpg)
Per anni ci si è concentrati sulla produttività, oggi per il pomodoro da industria si è arrivati ad un giusto compromesso anche per il livello qualitativo. Ne è un esempio Forentum F1, il pomodoro proposto dalla casa sementiera MedHermes che risponde alle principali esigenze dei produttori ma anche dell’industria.
Ci hanno illustrato le caratteristiche del pomodoro e la strategia dell’azienda per l’industria di tradformazione, Alfredo Amoroso e Andrea Restuccia, rispettivamente general manager e international product manager di MedHermes.
“Abbiamo iniziato ad investire sul pomodoro da industria circa dieci anni fa – spiega Amoroso a IFN - e continuiamo a portare avanti questo progetto principalmente per diversi motivi: in primis per partecipare alla crescita del sistema industriale italiano, che vede il pelato al primo posto per piatti rappresentativi del nostro Paese, come pizza e spaghetti al pomodoro. Con il nostro pomodoro, che rappresenta il made in Italy nel mondo, vogliamo dare un contributo alla filiera italiana. Inoltre abbiamo notato che i consumi per i prodotti trasformati stanno crescendo e investire in un prodotto per la trasformazione può essere un asset strategico”.
“Per il futuro – continua Amoroso – abbiamo sviluppato un programma di ricerca dedicato al pomodoro da industria. Stiamo puntando su alte resistenze alle malattie e su varietà in grado di adattarsi sempre di più al climate change, quindi a temperature alte e a un basso apporto irrigo. Il nostro obiettivo rimane quello di dare sempre maggiore concretezza alla gamma, a oggi siamo neofiti sia per i prodotti che per l’immagine”.
“Per fare qualità nel trasformato – conclude - c’è bisogno di qualità anche nelle materie prime e noi stiamo stimolando il mercato in questo senso”.
![](/upload/FOTO IFN/medhermes-pomodoro-forentum-1200x600-cs.jpg)
Venendo alle caratteristiche tecniche di Forentum F1, le abbiamo indagate con l‘international product manager Restuccia. “Il trend di selezione per il pomodoro da industria ci sta portando a varietà con caratteristiche genetiche che si adattano bene a stress biotici – spiega Restuccia – e grazie alla resistenza alla batteriosi e al tomato spot di altissimo livello, riusciamo oggi ad avere una pianta che ben tollera i patogeni, che sono le problematiche principali per il pomodoro da industria”.
Perché i produttori apprezzano Forentum F1
Per quanto riguarda gli stress abiotici, Forentum F1 è stato selezionato per sei anni grazie alle sue caratteristiche di adattabilità a un clima sempre più caldo. “Grazie al suo apparato radicale superiore alla media delle produzioni meridionali (come quelle dell’areale foggiano), la pianta riesce ad affrontare al meglio i cambiamenti termici e idrici. Noi sistematicamente mettiamo in prova la varietà con le migliori presenti sul mercato e la massa radicale di Forentum è del 30-40% superiore rispetto ad altre varietà”.
Tra le altre caratteristiche di Forentum F1 c’è anche la sua buona vigoria e la buona copertura fogliare: in questo modo è facilitata la copertura del prodotto e quindi la sua capacità di schermare i raggi solari. “Questo significa che riusciamo a proteggere il pomodoro in condizioni climatiche sfidanti e il prodotto tende a soffrire meno le scottature dei frutti e l’ ingiallimento. In termini di resa produttiva, Forentum è pari, se non maggiore, alle varietà concorrenti e gli scarti sono limitati”.
![La presentazione del pomodoro Forentum F1 avvenuta il giorno 17 gennaio presso il ristorante L’incoronata di Apricena (FG)](/upload/FOTO IFN/medhermes-pomodoro-forentum-presentazione-grande-cs.jpg)
Perché l’industria apprezza Forentum F1
Tra le caratteristiche che fanno maggiormente apprezzare Forentum F1 dall’industria di trasformazione ci sono in primis la sua uniformità di pezzature, l’omogeneità e l’ottima colorazione delle bacche.
“Il prodotto riesce ad arrivare in piena maturazione pur mantenendo le caratteristiche di omogeneità – sottolinea Restuccia – inoltre il grado Brix di questo prodotto rimane sempre di un punto superiore rispetto alla migliore concorrenza. Il prodotto presenta un’ottima shelf life, oltre ad un fittone interno ristretto ed è quindi perfettamente utilizzabile per la cubettatura, oltre che per il classico barattolo del pelato”. (am)
![unitec-chiusura-articolo-240518-alette](/upload/BANNER/unitec-agrumi-chiusura-articolo-1040x165(alette).gif)