Pesche e nettarine, continua l’anticipo produttivo

La campagna di pesche e nettarine continua con lo stesso anticipo produttivo con cui era già iniziata nella prima decade di maggio (due settimane prima rispetto alla media), con un riflesso positivo sul mercato. Abbiamo analizzato le dinamiche della stagione con Marcello Guidi, export sales coordinator di Apofruit.

“L’anticipo produttivo – spiega Guidi a IFN – ci ha consentito settimane di vendita favorevoli. Solo in quest’ultima settimana c’è stato un rallentamento dovuto alla maggior disponibilità di prodotto italiano e alla concorrenza spagnola. Influisce anche il meteo, che in Europa continua ad avere una connotazione primaverile. Speriamo che nel proseguo di stagione le temperature possano scaldarsi per favorire i consumi”.

Sulla prima parte della stagione, Guidi commenta: “I primi frutti sono arrivati principalmente dalla Basilicata e dalla Puglia con una qualità buona, anche considerato che in questi areali non si sono registrati particolari problemi meteorologici. Mentre è diversa la situazione al Nord Italia, dove alcune grandinate hanno compromesso il raccolto di intere aziende agricole. Sempre in questi areali, la primavera piovosa e umida ha influito soprattutto nelle aree settentrionali con problematiche virali e fungine. Ovviamente c’è grande eterogeneità”.

E continua: “D’altronde, il meteo influenza sempre più le nostre produzioni con eventi estremi che penalizzano le aziende che non si sono dotate di coperture. Ora fortunatamente i volumi disponibili ci permettono di confermare i programmi concordati con i nostri clienti. E, in generale, grazie alla nostra distribuzione in tutta Italia, possiamo garantire ai nostri clienti i quantitativi necessari”.

Apofruit si aspetta una stagione con volumi in linea o leggermente al di sotto delle medie produttive. “Se da un lato l’anticipo di 10-14 giorni ci ha permesso di sfruttare settimane commerciali interessanti - dice Guidi – allo stesso tempo ha influito fino ad ora negativamente sulle rese per ettaro”. Venendo al livello qualitativo dei frutti, la cooperativa definisce le pezzature al disotto delle medie degli ultimi anni in tutti gli areali. 

L’anticipo produttivo ha giovato ai trend commerciali: “Arrivando prima sul mercato, abbiamo recuperato valori che normalmente sono esclusivi delle produzioni spagnole – commenta l’export sales coordinator - Nelle prossime settimane avremo volumi costanti in ingresso che ci permetteranno di fornire i clienti in tutta Europa. La stagione dovrebbe essere in ogni caso più breve del previsto”.

Le pesche e nettarine sono commercializzate da Apofruit alle catene distributive nazionali, oltre che ai grossisti che trattano prodotti di fascia Premium a marchio Solarelli e Piraccini, e sul mercato estero. Le esportazioni avvengono principalmente in Europa (soprattutto in Germania, Inghilterra e Scandinavia), anche se la cooperativa conserva i suoi clienti storici nella penisola araba, che raggiunge settimanalmente via aerea.

La strada dell’innovazione
Pesche platicarpe e resistenti agli stress termici: va in queste due direzioni la ricerca di Apofruit per il segmento pesche e nettarine. “Stiamo investendo in particolare sulle nettarine platicarpe, oltre che su varietà più resistenti agli stress termici, tant’è che per alcuni areali stiamo attenzionando frutti che necessitano di meno ore di freddo” specifica Guidi.
La cooperativa sta portando avanti un ragionamento anche sul calendario produttivo: “Il nostro obiettivo è garantire un calendario varietale completo da maggio a tutto settembre. Per questo selezioniamo le varietà più performanti gestendole in diversi areali” sottolinea l’export sales coordinator. Che conclude: “Relativamente ai nuovi trend di produzione, possiamo affermare che il segmento del tardivo nelle aree settentrionali può sicuramente risultare interessante per il futuro”.

Per saperne di più sui trend del comparto pesche e nettarine, segui la diretta in programma sui nostri canali social martedì 25 giugno alle ore 11.00:
Per seguire la diretta Facebook, clicca qui  
Per seguire la diretta LinkedIn, clicca qui 
Per seguire la diretta YouTube, clicca qui

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN