Melone, il Celestial di Nunhems raccoglie consensi

Nell'areale tirrenico è il retato precoce di riferimento

Melone, il Celestial di Nunhems raccoglie consensi

In Val di Cornia e nell’areale tirrenico hanno ben chiara la scelta della varietà di melone precoce di riferimento. 
Si tratta di Celestial F1, di Nunhems Italy: un melone retato ideale per il periodo precoce, che si caratterizza per qualità, elevato grado brix, uniformità di pezzatura e ottime resistenze.
“Abbiamo scelto Celestial fin dal suo primo anno di commercializzazione - spiega Massimiliano Ercolani titolare dell’Azienda Agricola Lauro Ercolani, con sede a Venturina in provincia di Livorno - perché ci siamo immediatamente resi conto dell’eccellenza del prodotto, dotato di una qualità elevatissima, ottimo aroma e alto grado brix. Come se non bastasse è anche una varietà con poco scarto, perché la parte placentare è molto piccola. Vanta inoltre una buona conservabilità ed una pezzatura sempre ottima. Per noi i meloni precoci sono solo Celestial”.


A fargli eco è Matteo Massei, dell’Agricola Massei situata in Toscana, nella zona produttiva della Val di Cornia: “Celestial è caratterizzato da una precocità unica nel settore e non ha competitor nel tunnellino. Grazie alla vigoria della sua pianta anche con un basso utilizzo di concimi riesce a garantire rese ottimali e frutti dalla pezzatura adeguata agli standard di mercato. In annate difficili Celestial è in grado di garantire una buona resistenza alle malattie e consente di limitare i trattamenti in campo. Da quando è entrato in commercio, ormai 10 anni fa, una volta introdotto nei nostri 35 ettari a melone non abbiamo mai smesso di coltivarlo”. 


Più recente è invece l’esperienza di Alessandro Serafini dell’Azienda agricola omonima, al suo primo anno di produzione di Celestial F1. “Ci siamo trovati molto bene sul precoce per pezzatura, qualità e resistenza alle malattie - commenta - Grandi pregi di questa varietà sono in particolare qualità e dolcezza. Quest’anno abbiamo anche avuto un clima molto favorevole e la campagna è stata davvero più che positiva. La dimensione dei frutti è risultata perfetta, le malattie sono state pochissime e il grado zuccherino molto alto. Il prodotto è stato richiestissimo dai compratori fino a fine giugno. In questa prima annata in cui abbiamo scelto Celestial per i nostri 100 ettari dedicati alla coltivazione del melone in pieno campo, oltre ad altri 20 in serra, si è rivelato ottimo. Una vera garanzia sul precoce e sicuramente lo sceglieremo di nuovo”.


Celestial ha una pianta rustica che ben si adatta a condizioni climatiche difficili e assicura allegagioni ripetute nel tempo. Di forma ovale e dalla polpa color arancione, ha una buona conservabilità e si adatta bene a trapianti in serra e tunnellino.
“E’ il classico melone retato e, da diversi anni, BASF vanta la sua alta precocità, il facile raggiungimento della pezzatura e la garanzia di alti standard qualitativi - aggiunge David Tofi, responsabile vendite melone di BASF Vegetable Seeds - La sua pianta forte e resistente consente un’ottima adattabilità nelle varie condizioni pedoclimatiche, particolarmente in quelle dell’areale tirrenico, sia della Toscana che dell’alto Lazio. Sui cicli precoci Celestial sta continuando a riscuotere l’altro gradimento dei produttori e della GDO, grazie al suo aroma e caratteristiche qualitative uniche”, conclude il responsabile vendite.

Fonte: Ufficio Stampa Nunhems