L'alluvione sfiora solo il Mercafir

Momenti di grande tensione nell’areale toscano per la zona che va da Campi Bisenzio verso Pistoia, a causa della tempesta Ciaran che si è abbattuta sul territorio nella seconda parte della settimana appena trascorsa (clicca qui per approfondire). Aurelio Baccini, vicepresidente nazionale di Fedagro e rappresentante dei grossisti fiorentini, ha illustrato a IFN una panoramica del mercato all’ingrosso di Firenze in relazione anche a quello che sta accadendo nelle zone che stanno scontando gli effetti dell’alluvione. 

“I territori maggiormente colpiti rimangono quelli limitrofi a Firenze e stanno già cercando di rimettersi in piedi ma ci vorrà ancora tempo. Commercialmente risulta un’area compromessa - apre così lo scenario Baccini – Al mercato all’ingrosso si sta registrando inevitabilmente meno affluenza rispetto al solito, ma essendo un punto di riferimento a livello regionale questo effetto risulta contenuto. Fortunatamente non sono state riscontrate difficoltà a livello di approvvigionamento per cui l’offerta non ne ha risentito”.

Passando alle quotazioni dei principali prodotti ortofrutticoli, “Questo è un momento particolar eal mercato, direi di transizione, siccome alcune origini sono in dirittura d’arrivo e altre stanno cominciando. È così per il pomodoro a grappolo olandese che è stato sostituito dal nazionale, venduto a 2 euro al chilogrammo. Le melanzane si attestano intorno a 1,50 euro mentre le zucchine a 2 euro al chilogrammo. Le patate stanno riscontrando un piccolo calo di prezzo e vanno da 0,70 a 1 euro al chilogrammo a seconda della provenienza (principalmente da Italia, Francia e Germania). Situazione nella norma per le mele che vengono vendute da 1 fino a 1,70/1,80 euro al chilogrammo in padella a seconda delle varietà fino ad arrivare a 1,80/1,90 per le Pink Lady. Grande mancanza di pere italiane, infatti perlopiù trattiamo l’origine olandese con la varietà Conference”.

Passando agli agrumi, le arance dall’emisfero sud sono alle battute finali per dare il cambio a quelle dell’emisfero nord, così come le clementine che sono presenti con origine Italia e Spagna. A tal proposito Baccini dichiara: “Le arance dall’emisfero sud sono vendute a 1,50 euro al chilogrammo mentre la nuova produzione a 1,80/2 euro al chilogrammo a seconda della pezzatura. Le clementine italiane hanno quotazioni intorno a 2,50/3 euro al chilogrammo a seconda della qualità e le spagnole intorno a 2 euro. Rispetto all’anno scorso per questa categoria abbiamo riscontrato vendite più movimentate”.

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