Dal campo
Ingrosso, le vendite premiano i fagiolini
Bene anche i pomodori cuore di bue e datterino
È un buon periodo per la vendita dei fagiolini e anche per i pomodori cuore di bue e datterino. A illustrare a IFN i trend delle verdure all’ingrosso è Sergio Clemente, operatore presso lo stand di Agribologna al Caab (Centro Agro Alimentare di Bologna).
“I fagiolini sono tra i pochi prodotti a conoscere un buon trend di vendita, anche perché i volumi sono limitati e, di conseguenza, i prezzi tendono a salire: a oggi (ieri per chi legge, ndr) stiamo piazzando quelli raccolti a macchina su 1,60/2 euro al chilogrammo, mentre quelli romagnoli raccolti a mano raggiungono anche i 4 euro al chilogrammo”, chiosa Clemente.
Anche i pomodori si vendono bene sulla piazza bolognese, soprattutto per le varietà cuore di bue e datterino. “Stiamo distribuendo il cuore di bue Rosamunda nostrano da 1,60/1,80 fino a 3 euro al chilogrammo in base al calibro e alla qualità del prodotto, mentre il datterino da Fondi raggiunge una quotazione pari a 2,50 euro al chilogrammo”.
Sono invece più rallentati i finocchi: “Se fino a due settimane fa ne vendevamo anche due pedane al giorno, da circa cinque giorni abbiamo notato un gran rallentamento, mentre i prezzi rimangono abbastanza bassi: parliamo di 0,90/1 euro al chilogrammo”, commenta l’operatore.
Per quanto riguarda gli altri prodotti, il grossista parla di un mercato abbastanza fermo: “Si tratta di una situazione probabilmente dovuta dallo spostamento delle vendite verso la costa, considerato l’esodo vacanziero dei consumatori. Di certo le vendite sono molto tranquille e i quantitativi venduti non sono dei più alti. Se negli anni passati eravamo abituati a vedere partire carichi tutti i giorni, oggi le vendite sono più scaglionate e si alternano a periodi di pausa. Anche l’estate è partita più tardi rispetto ad altre annate e le condizioni meteo hanno influito fortemente sulle vendite di frutta e verdura”. (am)
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