Dal campo
Il consumo di uva aiuta a combattere la perdita muscolare?
Uno studio della Western New England University rivela potenziali benefici

Mangiare uva potrebbe avere effetti benefici sulla salute muscolare, in particolare durante l’invecchiamento. A suggerirlo è uno studio della Western New England University (WNE), parzialmente finanziato dalla California Table Grape Commission. La ricerca, come riporta fruitnet.com, ha monitorato per due anni e mezzo 480 topi, analizzando l’impatto del consumo di uva da tavola sull’espressione genetica del sistema muscolare, con risultati promettenti.
La sarcopenia – la progressiva perdita di massa e forza muscolare – colpisce tra il 10 e il 16% degli anziani, con un impatto maggiore sulle donne dopo la menopausa. Lo studio ha evidenziato che un consumo regolare di uva, equivalente a due porzioni al giorno, ha portato a miglioramenti significativi a livello genetico: nei topi maschi e femmine è stato osservato un aumento dell’attività dei geni legati alla massa muscolare magra e una riduzione di quelli associati alla degenerazione muscolare. In particolare, nelle femmine si è verificato un cambiamento dell’espressione genica che ha reso i loro schemi più simili a quelli tipicamente riscontrati nei maschi.
Oltre a una dieta equilibrata e all’attività fisica, il consumo di uva potrebbe quindi rivelarsi un valido supporto per la salute muscolare. “Questo studio fornisce prove convincenti del potenziale dell’uva nel migliorare il benessere muscolare a livello genetico”, ha dichiarato il dottor John Pezzuto, autore della ricerca e professore presso la WNE University. “Sarà interessante verificare questi risultati attraverso studi sull’uomo”.
Sebbene i dati raccolti sui topi siano incoraggianti, saranno necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno gli effetti del consumo di uva sulla salute muscolare umana. (gc)
