Giovani e coraggiosi, sono i melicoltori della Val Venosta

Vip delinea l'identikit e le sfide dei suoi contadini

Giovani e coraggiosi, sono i melicoltori della Val Venosta

Alla base ci sono loro: i contadini e le contadine della Val Venosta. Si sono forgiati, generazione dopo generazione, vincendo le sfide della melicoltura di montagna. Appassionati, determinati, competitivi, orgogliosi. Si deve prima di tutto a loro se VIP può offrire, sui mercati di mezzo mondo, mele di alta qualità per 12 mesi all’anno. La buona notizia è che tra questi contadini e contadine crescono i giovani. La nuova generazione crede nella melicoltura, investe in questo lavoro, faticoso ma prezioso, e ciò assicura un futuro all’intera economia della Valle ed è una straordinaria garanzia di continuità per il mercato.

Il settore attrae i giovani non solo perché rientra in una tradizione consolidata, ma anche perché è ricco di sfide e si colloca ai più alti livelli in ambito internazionale. Per VIP, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta che riunisce 1.600 aziende agricole, e per i suoi partner della distribuzione e di tutta la filiera, questa è la base che dà solidità al tutto.

Ma la passione e l’amore per il lavoro da soli non bastano. Serve un impegno costante, 12 mesi l’anno, perché ad ogni singola fase della produzione venga data l’attenzione che merita. Le attività da compiere sono tante, a partire dall’impianto dei nuovi alberi, con la complessa scelta delle varietà da piantare, che passa attraverso molteplici tentativi. 
“Non è una decisione semplice, quale varietà piantare. Per fortuna ci viene in aiuto VIP, che ha costantemente un occhio e un orecchio sui mercati per capire i desideri del consumatore”, dichiara il giovane melicoltore Hansjörg Mantinger.

Franziska Andres è una giovane che ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia e la sta conducendo con fierezza: “Mi piace lavorare nella natura e con la natura. È versatile e ogni giorno è diverso. Ciò che mi rende orgogliosa del lavoro in azienda è sicuramente la sensazione di dare un contributo importante a produrre mele sane e di alta qualità”. Giovane e donna: due fattori che insieme dimostrano lo sviluppo della melicoltura di oggi. Sono sempre di più, infatti, le giovani donne che orgogliosamente scelgono di dedicarsi a questo settore.  

Una cosa unisce tutti: la visione, i valori condivisi. Che il produttore di VIP sia giovane o meno giovane, uomo o donna, che pratichi il metodo biologico o abbia scelto la lotta integrata, che faccia delle varietà di mele più tradizionali il suo core business o che punti tutto sulle mele club, la visione e i valori che guidano l’azione, sono gli stessi: garantire un’agricoltura sostenibile ai massimi livelli, affrontando le sfide nel più stretto rispetto con la natura e nella tensione di soddisfare il consumatore.

Nel video girato in Val Venosta durante la fioritura di quest'anno Hansjörg Mantinger e Franziska Andres raccontano dei loro lavori quotidiani e del bello di essere un produttore o una produttrice di mele in Val Venosta. Entrambi sono convinti di una cosa: dobbiamo lavorare in piena armonia con la natura per poter passare questo bellissimo lavoro ai nostri figli e nipoti.

Fonte: Ufficio Stampa Vip