Caro carrello, arriva la card «Dedicata a te»

Positivi i commenti di Coldiretti e Federdistribuzione

Caro carrello, arriva la card «Dedicata a te»

La carta contro il caro carrello "va attivata entro il 15 settembre per evitare dispersioni: dobbiamo usare tutta la somma prevista".
Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, intervenendo ieri mattina alla presentazione della Card "Dedicata a te", per il sostegno alla spesa. 
Dal 18 luglio sono disponibili le carte, successivamente saranno utilizzabili per gli acquisti su tutto il territorio nazionale", ha aggiunto. Mentre "al 15 settembre i fondi delle carte non attivate saranno ripartiti tra i beneficiari del provvedimento".
La carta contro il caro carrello della spesa predisposta dal governo "contiene 382,50 euro" e "sarà rivolta a nuclei con almeno tre componenti" e Isee fino a 15.000 euro
“Sono 7.558 su 7.901 i Comuni che hanno attivato le procedure per la consegna della tessera salva carello e mi auguro a breve sarà attivata da tutti" ha spiegato Lollobrigida. E ha aggiunto:” Le famiglie aventi diritto sono state individuate dall'Inps sulla base della norma. L'Inps comunica entro il 15 luglio ai Comuni la lista dei beneficiari che manderanno la comunicazione ai diretti interessati. Dal 17 luglio partirà la distribuzione delle carte presso gli Uffici Postali, a cui potranno rivolgersi i beneficiari di ottenerla"
L'intervento della Card 'Dedicata a Te', contro il caro carello "non è sommabile ad altri tipi di intervento e quelli con Reddito di cittadinanza. La cassa dello Stato non ha risorse infinite" e "dobbiamo cercare di dare una mano a tutti coloro che hanno bisogno, predisponendo misure calibrate". ha sottolineato il ministro.

Coldiretti: con -1,8% cibo, bene card salva spesa
Occorre cogliere l’opportunità dell’arrivo della card “Dedicata a te” per aiutare le famiglie a fare la spesa anche per sostenere la produzione alimentare nazionale in frenata dell’1,8% nei primi cinque mesi dell’anno. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati Istat sulla produzione industriale in Italia. L’inflazione alimentare più alta da 40 anni – sottolinea la Coldiretti - ha infatti costretto le famiglie a ridurre del 4,7% le quantità di cibo acquistate con effetti diretti sulla produzione agroalimentare nazionale.
La card con un valore di 382,50 euro – riferisce la Coldiretti - sarà disponibile per circa un milione e 300mila nuclei familiari con redditi bassi per acquistare prodotti alimentari di prima necessità. Si tratta di una misura era stata inserita nella legge di Bilancio 2023, grazie allo stanziamento di un fondo specifico di 500 milioni di euro, che prevede un aiuto una tantum destinato a chi ha un Isee fino a 15.000 euro annui e verrà erogato attraverso gli Uffici Postali. A partire dal 18 luglio – precisa la Coldiretti - i Comuni invieranno le comunicazioni contenenti le indicazioni ai beneficiari della carta.
Un provvedimento atteso dalle oltre 3,1 milioni di persone che in Italia hanno chiesto aiuto per mangiare, secondo le proiezioni su dati Fead ma che – conclude la Coldiretti - deve favorire l’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy in modo da sostenere l’economia e il lavoro nei territori aiutando la ripresa del Paese e la sua resilienza. 
 

Buttarelli (Federdistribuzione): “Fin da subito abbiamo assicurato la nostra collaborazione”
A margine della conferenza stampa di presentazione della carta “Dedicata a te” tenutasi ieri mattina a Palazzo Chigi, il Presidente di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli ha dichiarato: “L’iniziativa del Governo con la carta ‘Dedicata a te’ a sostegno delle famiglie è molto importante e fin da subito abbiamo assicurato la nostra collaborazione. Con questa operazione le aziende della Distribuzione Moderna, che rappresentano un settore economico primario del nostro Paese, mettono in campo uno sconto che si traduce in un investimento complessivo che può raggiungere i 75 milioni di euro, che si aggiungono ai 500 milioni di euro stanziati dal Governo per l’acquisto, nei punti vendita, dei beni alimentari essenziali. Un impegno economico importante per il nostro settore, che opera con margini molto bassi, ma che ha visto l’adesione unanime delle nostre aziende che ogni giorno sono in contatto con milioni di italiani. Sin dall’inizio del 2022 siamo stati consapevoli delle conseguenze che la crescita dell’inflazione avrebbe avuto sulle famiglie economicamente più fragili e per contrastarle abbiamo lavorato responsabilmente per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie, mettendo in campo uno sforzo economico straordinario per attenuare il trasferimento al consumo degli aumenti dei costi riconosciuti all’industria di trasformazione e alle filiere produttive. Questa iniziativa è un ulteriore sostegno a chi è più fragile, e si aggiunge all’impegno quotidiano delle imprese della Distribuzione Moderna che garantiscono alle famiglie soluzioni di acquisto convenienti con una grande attenzione alla qualità e valorizzando in modo particolare le filiere di eccellenza del Made in Italy”.

Fonti: Ansa.it, Uffici stampa Coldiretti e Federdistribuzione